Le opere degli studenti di Brera conquistano le vetrine del centro

Che cos'è una vetrina? Può essere mille cose e anche niente, trasparenza che rivela o nasconde quel che si trova dietro. Se poi è la vetrina di una banca, e del Monte dei Paschi, si può pensare a misteri di conti intricati. E invece le vetrine di via Santa Margherita, piccola e trafficatissima strada milanese che praticamente significa piazza della Scala, salotto buono a Milano della banca fondata a Siena nel 1472 e ora nei marosi, si trasformerà almeno in parte nella casa dei giovani artisti di Brera. Talenti sempre in bilico tra gli spazi della loro storica Accademica e la Pinacoteca che li spinge altrove col prestigio dei tesori e il peso delle caffetterie.

Ecco, le vetrine del Monte dei Paschi diventeranno luoghi in cui i talenti di Brera potranno esprimere la propria creatività e metterla in mostra in un luogo in cui passano molti milanesi, moltissimi turisti e anche un considerevole numero di più o meno potenziali mercanti d'arte. Dettaglio che non guasta, per chi è in cerca di identità e quotazione.

È un po' questo il senso di una collaborazione siglata tra Banca Monte dei Paschi di Siena e Accademia di Brera, che darà agli allievi proprio la possibilità di esporre o mettere in scena le proprie creazioni nella sede della banca in Via Santa Margherita. Quadri ma anche sculture, performances o allestimenti per le scene.

L'accordo, firmato ieri nell'Accademia di Brera, entrerà nel vivo entro la fine del 2016, quando verranno inaugurati i laboratori specifici per gli studenti delle varie scuole dell'Accademia. Pittura, scultura, scenografia insieme a design e ai linguaggi multimediali sono alcuni dei laboratori che coinvolgeranno professori e studenti per due anni, fino alla conclusione dell'anno accademico 2017/2018.

Ogni laboratorio realizzerà creazioni originali che saranno presentate al pubblico nelle vetrine del Monte Paschi. «Brera - il commento del direttore Franco Marrocco - ha una plurisecolare tradizione che lega lo studio e la pratica dell'arte alla ricerca e alla sperimentazione». Fino alle opere d'arte con vista caveaux.

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