Palalido apre a maggio Task force del Milan per decidere in fretta sul futuro dello stadio

Palalido apre a maggio Task force del Milan per decidere in fretta sul futuro dello stadio

Il Milan ha creato una task force per valutare velocemente se progettare un nuovo stadio o rimanere a San Siro con l'Inter e investire sulla ristrutturazione del Meazza. Ieri la società ha incontrato l'assessore all'Urbanistica del Comune Pierfrancesco Maran. Il 2 novembre il sindaco aveva chiesto ai rossoneri di sciogliere i dubbi in tempi stretti, «vogliamo rivalutare San Siro, se hanno davvero intenzione di creare un impianto di proprietà mettiamo a disposizione due aree a Rogoredo», una è Porto di Mare e l'altra in via Medici del Vascello».

Ieri Maran ha riferito che da parte del Comune c'è «la disponibilità a valutare anche altre opzioni». Entro Natale è fissato un nuovo vertice, questa volta con il sindaco che si aspetta entro quella data un indirizzo chiaro da parte del club. E Beppe Sala ha riferito ieri in aula durante la seduta dedicata a una ricognizione sulle società partecipate e ha confermato che finalmente, a 7 anni dal primo annuncio di fine lavori, «il Palalido sarà riconsegnato alla città per maggio 2018, i lavori di riqualificazione sono quasi conclusi». Prevede invece la revisione del contratto di Milanosport, con il coinvolgimento di Mm, per migliorare conti e impianti. La giunta approverà invece in giunta mercoledì prossimo il restyling da 94,6 milioni di euro dell'Ortomercato, con la demolizione dei 4 vecchi padiglioni e la realizzazione di due nuovi padiglioni ultramoderni entro il 2020. Oltre a contribuire ai costi con 39 o 49 milioni il Comune conferirà a Sogemi anche la proprietà delle aree. Il documento approderà in consiglio. Rinviato a inizio 2018 invece il nodo sulla gestione del trasporto pubblico. Il contratto Atm scade ad aprile, l'intenzione sarebbe di procedere con l'affidamento diretto «ma stiamo ancora approfondendo se dal punto di vista giuridico sia possibile evitare la gara».

Da risolvere infien la grana Serravalle, visto che la determinazione del valore delle quote cedute dall'ex sindaco Pisapia nel 2015 è oggetto di contenzioso, «ho contestato il valore della liquidazione da parte del cda ma ad oggi Serravalle non ha rettificato». Fabrizio De Pasquale (Fi) chiede «più investimenti sulla sicurezza dei mezzi Atm».

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