Forza Italia vuole superare il 10% e avvicinarsi il più possibile alle percentuali ottenute alle ultime elezioni regionali, lo scorso anno, e alle elezioni europee del 2014, quando gli azzurri ottennero un ottimo risultato. Il capolista potrebbe essere il fondatore e presidente Silvio Berlusconi, deciso a un impegno diretto anche in questa campagna elettorale, con l'obiettivo di arginare le politiche populiste del Movimento 5 Stelle.
Saranno sicuramente ricandidati gli uscenti: Massimiliano Salini, nato a Soresina, ex presidente della Provincia di Cremona, che conquistò nel 2009 al primo turno come indipendente nel centrodestra, nel 2014 è stato eletto con quasi 27mila preferenze. Ricandidata anche Lara Comi, già coordinatrice Giovani di Fi, eletta con 63mila preferenze nel 2009 e poi rieletta nel 2014 con 83mila. Novità importante per Milano dovrebbe essere la candidatura di Pietro Tatarella. Giovane ma già solidissimo esponente milanese del movimento berlusconiano.
Nato e cresciuto a Baggio (papà falegname) al suo attivo ha un mandato nel Consiglio di zona 7 e uno in Comune, dove è stato capogruppo e dove nel 2016 è stato rieletto con la cifra record di 5.500 preferenze (ovviamente nella sola Milano).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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