Dalle salamelle alla pista di pattinaggio sul ghiaccio, almeno c'è stato un salto di qualità. Tempo fa scattò un'infuocata polemica dei residenti di piazza Castello per una fiera in cui le griglie bruciavano dalla mattina alla sera. Ieri quando hanno visto i lavori in corso per il patinoire che sarà aperto in largo Beltrami durante le feste natalizie non hanno comunque reagito benissimo. Anzi. Da tempo contestano l'isola pedonale che col buio la sera diventa una landa desolata: il traffico delle auto prima dei divieti garantiva in realtà movimento e sicurezza anche di notte. Se la soluzione è allestire un patinoire con megafoni e musica accesa fino a mezzanotte, non ci stanno. Lo dice chiaro la presidente del Comitato residenti piazza Castello Barbara Bianchi Bonomi e ribadisce il consigliere di Forza Italia nel Municipio 1 Filippo Jarach. Intanto ricorda che «la giunta Sala promette da un anno il restyling di largo Beltrami, ma ancora non è successo niente. Hanno piazzato solo i maxi vasi e delle panchine di dubbio gusto». Ma soprattutto denuncia i «due pesi e due misure «utilizzati di continuo dal Comune. Il Municipio aveva chiesto un anno fa di allestire un villaggio di Natale con pista sul ghiaccio e casette di legno in piazza Sempione, davanti all'Arco della Pace dove c'è già movimento anche la sera per i locali della movida, avevamo trovato anche uno sponsor. Ci dissero di no perchè l'area è vincolata dalla Sovrintendenza, ma ricordo che anche largo Beltrami lo è.
Allo stesso modo, quando chiediamo di tenere aperto l'impianto sportivo in via della Moscova fino alle 23 scatta il veto perchè le partite di basket disturbano i residenti. In piazza Castello hanno forse il sonno più pesante?».
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