Piazza Missori, lavori da 700mila euro Traffico deviato e un'aiuola gigante Chiusa al traffico via Unione Spostati i parcheggi per moto

Un piano di riqualificazione per piazza Missori in vista di Expo, che prevede la parziale chiusura al traffico e l'accesso solo ai mezzi pubblici. A presentarlo in commissione Mobilità di zona 1 ieri sera il presidente Stefano d'Onofrio. «Serve un piano per le periferie che ridisegni la città per colmare le disuguaglianze che ci sono» la parole d'ordine della maggioranza alle prese con le linee di indirizzo per il bilancio 2014? Benissimo la zona 1 rilancia con un progetto da 700.000 euro per la parziale chiusura al traffico e la riqualificazione della centralissima piazza Missori, stretta tra via Mazzini, via Unione, corso di porta Romana. Il progetto definitivo prevede la chiusura al traffico di un tratto di via dell'Unione (quello che sbocca in via Larga) dirottando il traffico su corso Italia, poi su corso di porta Romana per ributtarlo in via Larga. «Ma così rischiamo di intasare tutto il centro - attacca Filippo Jarach (Fi) - esattamente come è stato proposto per piazza Castello. Si parla di spendere quei pochi soldi rimasti in cassa per le periferie e noi ci permettiamo di sperperare 700mila euro per riqualificare una piazza centrale di nessuna attrattiva. I turisti di Expo non andranno mai a visitare piazza Missori, è un progetto folle che spreca risorse preziose».
Al posto del parcheggio riservato alle moto, i progettisti hanno pensato una grande aiuola verde. I centauri non temano, gli stalli per la sosta verrebbero ricollocati su un lato.
Difende il progetto Giacomo Selmi (Pd), vicepresidente della commissione Mobilità: «L'idea è restituire alla fruizione dei cittadini e dei turisti una piazza centralissima, adesso molto trascurata». I problemi? «La sosta caotica di moto e motorini, un avanzo di guard rail degli anni 70, il flusso viabilistico caotico. Il rischio intasamento? No, gli studi dicono che il numero di auto che esce da via dell'Unione è molto basso» spiega Selmi. Per la commissione Mobilità della zona 1 dunque il progetto si giustifica sia dal punto di vista viabilistico che turistico: «È un peccato che una piazza a due passi dal Duomo sia così conciata.

Non è una meta turistica ma potrebbe diventarlo: proprio alle spalle si trova la Chiesa di Sant'Alessandro in zebedia, così in via Larga la Cripta di San Giovanni in Conca sono monumenti di pregio. Sono anni che si parla della necessità di riqualificare piazza Missori».