Piegata in due sta nel baule dell’auto Con un «clic» si sfreccia nel traffico

L’idea è ottima, soprattutto per chi viene a lavorare a Milano da fuori città e non ha nessuna voglia di pagare 5 euro per entrare nell’Area C: una bici pieghevole da tenere nel baule dell’auto e da usare per entrare in centro. A presentarla è stata nei giorni scorsi a Milano la catena francese Decathlon che ha lanciato anche le nuove city bike a «manutenzione zero». La bici che si piega in due è una bicicletta vera a tutti gli effetti: telaio in alluminio, cambio a sette velocità, ruote da 20 centimetri sufficientemente larghe per evitare di restare intruppati tra le rotaie e il pavé delle strade milanesi. La differenza rispetto alle altre la fa il fatto che con un semplice gancio posto al centro del telaio la bici si divide in due e arriva ad occupare il 60 per cento in meno dello spazio. Non è poco. E così può tranquillamente finire nel baule di un’auto e fare quello che i tender fanno con le imbarcazioni quando si avvicinano a riva. «La Hoptown - spiegano i responsabili di Decathlon - nasce per soddisfare un’esigenza di mobilità alternativa nei centri storici». Che oggi sempre più spesso vengono chiusi al traffico. Ma non solo bici pieghevoli.

La casa francese ha infatti lanciato una nuova serie di due ruote che hanno come caratteristica quella della «zero manutenzione»: ruote che non si forano, catene che non arrugginiscono e rapporti automatici che sostituiscono il vecchio «cambio».