Sarà compiuto da Volandia a Busto Arsizio il primo passo del neonato sentiero di Leonardo, che punta a coinvolgere oltre cinquanta siti leonardeschi tra Lombardia e Svizzera, in occasione dei 500 anni dalla morte del genio Da Vinci avvenuta il 2 maggio 1519.
I due luoghi prescelti per il percorso inaugurale hanno un alto valore emblematico: da un lato, infatti, il tema del volo è il più forte e visionario tra i tanti studiati dal genio rinascimentale e dall'altro il santuario bustocco di Santa Maria ha una matrice progettuale legata a Bramante, che fu grande amico e collaboratore di Da Vinci nel periodo milanese
Domenica 5 maggio l'Amministrazione comunale di Busto, in collaborazione con l'Associazione Cammino di sant'Agostino e Volandia e la partnership della testata «VareseMese», propone una camminata di circa 15 chilometri, che prenderà il via proprio da Volandia, dove i pellegrini potranno seguire una visita guidata, e si concluderà in piazza Santa Maria.
Si tratta appunto di una tappa del neonato sentiero di Leonardo, nato da una costola del Cammino di Sant'Agostino con cui s'interseca, tappa inaugurata un anno fa con la prima edizione della camminata Malpensa-Busto, replicata poi a novembre con un'edizione straordinaria organizzata in occasione del settantesimo anniversario di fondazione dell'aeroporto da parte di cittadini bustocchi.
Il collegamento ciclopedonale con l'aeroporto di Malpensa per la prima volta al mondo permette ai pellegrini atterrati nello scalo della
brughiera di mettersi direttamente in cammino, senza prendere alcun mezzo di trasporto e arrivando poi potenzialmente fino a Roma, visto che questo percorso si congiunge alla via Francisca del Lucomagno e alla via Francigena.
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