Sentendosi pedinata da uno sconosciuto, si rifugia in un bar nella speranza di farlo desistere ma quando esce se lo ritrova davanti. L'uomo senza dire una parola le rifila una coltellata al fianco e quindi fugge. La vittima rientra a casa, racconta tutto ai genitori che la portano in ospedale facendo partire la denuncia. In base a quanto poi riferito agli investigatori, la vittima, una ragazza albanese di 19 anni, si era recata a seguire una lezioni di scuola guida in un'agenzia di via Washington. All'uscita, fatti pochi passi, le sembra che un uomo la stia seguendo. Per non sbagliarsi, entra in un bar, ordina un caffè e rimane seduta qualche minuto al tavolino, pensando così di scoraggiare l'eventuale molestatore. Dopo un po' esce e l'uomo le si para davanti e la colpisce con un coltello al braccio e poi fugge senza neppure tentare di rubarle qualcosa. La giovane non chiama subito soccorso, non torna al bar, non telefona a nessuno. Torna a casa dove l'attendono la madre e il suo compagno italiano, tutte persone per bene. Solo allora si fa accompagnare alla Clinica San Giuseppe da dove i medici le curano una ferita superficiale e poi avvertono la polizia.
Il caso è ora in mano agli investigatori del commissariato Porta Genova che stanno cercando riscontri al racconto, prima di tutto andando in cerca delle telecamere nella zona dell'aggressione indicata dalla giovane vittima.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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