La Regione al Comune: «Aumentate il biglietto»

Botta e risposta tra Comune e Regione sui tagli ai trasporti. E se il sindaco, Giuliano Pisapia, e l'assessore ai Trasporti, Pierfrancesco Maran, accusano Palazzo Marino di togliere ossigeno a Milano, il neo assessore alle Infrastrutture, Alessandro Sorte ( nella foto ), li invita a cambiare obiettivo: «Credo che scarichino le colpe su di noi perché non possono attaccare il governo». Sorte ricorda che la manovra ha tolto circa 700 milioni alla Regione. «Le proiezioni ipotizzavano 155 milioni di tagli sui trasporti, ma abbiamo trovato 105 milioni di nostre risorse. Così il taglio è diventato di 50 milioni: 17 hanno toccato Milano». Un lavoro di recupero che - fanno notare dalla Regione - ha evitato danni all'occupazione e garantito la pace sociale con i sindacati. Sono stati poi stanziati 6 milioni per garantire i viaggi gratis alle forze dell'ordine, purché dichiarino la loro presenza al controllore. «Un provvedimento per la sicurezza» commenta Sorte. L'assessore provoca Palazzo Marino: «Se è vero che non gli quadrano i conti, perché non ritoccano il prezzo del biglietto, almeno con l'adeguamento Istat? La metropolitana milanese ha i costi più bassi d'Europa».

La metà dei 50 milioni d tagli ha riguardato Trenord.

«La società ha già detto di essere in grado di far fronte a questi 25 milioni di tagli, grazie alla razionalizzazione delle risorse» spiega Sorte. Sui conti di Trenord si è accesa l'attenzione del Comune. Sullo sfondo resta sempre il progetto della ventilata fusione tra Atm e Trenord, che però sembra aver subito un rallentamento.