LA REPLICA Atm: «Non c'è stato lo spoil system sulla sicurezza»

Non è vero che abbiamo decapitato l'Ufficio Sicurezza, dice Atm, dopo che si è appreso (lo hanno riferito «Il Fatto» e il «Giornale») della rimozione del manager Claudio Pantaleo. «Pantaleo - spiega un comunicato Atm - non si è mai occupato in azienda della sicurezza di esercizio né tantomeno delle procedure di emergenza della metropolitana. L'ingegner Pantaleo operava invece sui sistemi di protezione del patrimonio (depositi e sedi) attraverso l'utilizzo di personale di portierato e di vigilanza specificatamente destinato a queste attività. Nessuna azione di spoil system quindi».


«Le procedure di emergenza e di messa in sicurezza delle linee della metropolitana - aggiunge l'azienda - sono espressamente assegnate al direttore di esercizi, ruolo che è assegnato per la linea 1 e per la linea 2 all'ingegner Seghini (in Atm fin dal 1985 dove ha ricoperto ruoli di sempre maggiore responsabilità in ambito metropolitano), cui sono attribuiti tutti i poteri e gli strumenti per l'effettivo governo del servizio di trasporto, tra cui ovviamente la predisposizione del piano di evacuazione che, a differenza di quanto sostenuto, esiste». Con i risultati che si sono visti il 2 ottobre.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica