IN RETE L'appuntamento è per venerdì alla Statale: «Si balla fino alle 4 e saranno allestiti anche i bar»

Tolleranza zero aveva usato il rettore Gianluca Vago lo scorso gennaio di fronte ad un convegno abusivo organizzato dai movimenti antagonista sotto la sigla «No Expo». Giocando d'anticipo, aveva sbarrato i portoni della Statale addirittura per tre giorni, raccogliendo grandi proteste dagli antagonisti (e gli applausi del centrodestra). C'era il pericolo di scontri all'interno dell'ateneo, erano attese centinaia di persone da tutta Italia, per vietare il convegno-occupazione era intervenuto anche il prefetto Francesco Paolo Tronca. I No Expo lo definirono un «attentato alla libertà», il prefetto invece supportò la richiesta del rettore che aveva valutato la manifestazione «estranea al contesto universitario».

E anche il sindaco Giuliano Pisapia, normalmente morbido con centri sociali e sigle affini, quella volta fece asse con le forze dell'ordine e il rettore Vago: «Prima di entrare in casa d'altri - disse -, bisogna chiedere il permesso». I No Expo ripiegarono su una sede vicina, ma un'occupazione di poca «soddisfazione».

ChiCa

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