Cronaca locale

La data per il rimborso del bollo auto: cosa fare (subito)

La Regione Lombardia ha previsto una nuova proroga fino al prossimo 29 luglio

La data per il rimborso del bollo auto: cosa fare (subito)

Un’altra proroga per ciò che riguarda il rimborso del bollo auto 2020 per gli agenti di commercio della Regione Lombardia. La domanda per ottenere il rinvio può essere presentata entro il 29 luglio. La scadenza del bando era prevista per oggi, ma da parte della Regione, con gli assessori Davide Caparini e Guido Guidesi, è arrivato questo nuovo rinvio. L’incentivo è previsto come aiuto per i mancati introiti e come sostegno per il calo di fatturato dovuti alle limitazioni della pandemia da Covid-19. L'incentivo, sotto forma di contributo a fondo perduto pari al valore della tassa automobilistica pagata dagli agenti nel 2020, sarà disponibile per le microimprese iscritte e attive al Registro delle imprese e interesserà gli intermediari del commercio, gli intermediari di autovetture e di autoveicoli leggeri, di altri autoveicoli, di parti e accessori di autoveicoli, di motocicli e ciclomotori e di parti e accessori per motocicli e ciclomotori.

Inoltre, in Lombardia è prevista l’esenzione del bollo auto per i seguenti soggetti e categorie: auto al servizio di persone con disabilità; onlus per i veicoli che risultano essere di loro proprietà o in locazione; ciclomotori e quadricicli leggeri (mini car); autobus adibiti a servizio pubblico di linea; autoveicoli adibiti allo spurgo dei pozzi neri e al carico, scarico e compattazione dei rifiuti solidi urbani; autoambulanze per i servizi urgenti o di soccorso; veicoli ultratrentennali, se non adibiti a uso professionale, per i quali si paga solo la tassa di circolazione (30 euro per gli autoveicoli e 20 euro per i motoveicoli). I veicoli di età compresa tra i 20 e i 29 anni sono invece tenuti al pagamento della tassa automobilistica se non iscritti ai registri storici Automotoclub Storico Italiano, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Federazione Motociclistica Italiana.

L’esonero, in ogni caso, riguarda anche i veicoli in dotazione fissa dei corpi armati dello Stato o appartenenti a enti pubblici e destinati esclusivamente ad azioni di protezione civile e vigilanza ecologica; gli autocarri esclusivamente destinati al servizio di estinzione degli incendi; gli autoveicoli, muniti di apposita licenza, per il trasporto esclusivo di persone bisognose di cure mediche o chirurgiche per conto di enti morali ospedalieri o di associazioni umanitarie; gli autoveicoli degli agenti diplomatici e consolari, regolarmente accreditati in Italia; gli autoveicoli di proprietà della giunta e del consiglio regionale della Lombardia.

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