Rom padroni di Milano fanno bucato in strada ​e il Comune lascia fare

I residenti della zona, esasperati nel trovarsi sotto casa ogni giorno uno spettacolo indecente del genere, segnalano anche la presenza di minori

Rom padroni di Milano fanno bucato in strada ​e il Comune lascia fare

A Milano, in via dei Pestagalli, le roulotte dei rom continuano a moltiplicarsi nell’indifferenza totale del Comune di Milano. Di prima mattina la lunga carovana dei nomadi prende possesso della strada e di fatto ne diventa padrona, con tanto di bucato appeso sulle ringhiere degli edifici dismessi e rifiuti abbandonati sui marciapiedi scambiati per latrine.

"Perché il Comune non sgombera i nomadi? Perché non controlla i loro mezzi e, se necessario, non li sequestra?", si chiede Silvia Sardone, consigliere comunale e candidata alle Europee con la Lega, sul posto per un sopralluogo. I residenti della zona, esasperati nel trovarsi sotto casa ogni giorno uno spettacolo indecente del genere, segnalano anche la presenza di minori.

Inoltre, la zona è già di per sé difficile, vista la presenza dei due campi rom di via Bonfadini (uno regolare e uno irregolare), le occupazioni abusive all’interno degli enormi edifici dismessi di via dei Pestagalli e via Medici del Vascello e le discariche abusive che interessano le stesse strade. "Sappiamo che per la sinistra le periferie sono importanti solo a parole, però se non si interviene rapidamente e incisivamente su quest’area il rischio è che la situazione diventi ancor più esplosiva di quanto già non lo sia. La cosa che mi lascia stupita – continua Silvia Sardone – è che si tratta semplicemente di far rispettare le regole a chi con arroganza vuole trasgredirle."

Da non sottovalutare, poi, che il sindaco di Milano,

Giuseppe Sala, un anno fa ha detto di voler chiudere i campi rom. Un'intenzione che sembra essere finita nel dimenticatoio. "Cominci ad agire sulle carovane anziché continuare a tollerarne gli abusi", conclude Sardone.

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