Giornate di «trattative» all'università Vita e Salute del San Raffaele. Risolto il nodo dell'anno accademico e dei corsi post laurea, resta quello della nuova formazione che guiderà l'ateneo. Entro i primi giorni della prossima settimana sarà nominato il nuovo rettore. Il senato accademico si è infatti riunito per definire il percorso che porterà all'ufficializzazione del nome. Il calendario e' fitto: giovedì 23 maggio alle 17 scade il tempo utile per la presentazione delle candidature.
Il giorno dopo, venerdì 24 alle 13, si riuniranno separatamente le tre facoltà (Medicina, Psicologia e Filosofia) ed esprimeranno le loro preferenze sui nomi, o sul nome, pervenuti. Entro martedì la decisione finale: il senato accademico si riunirà ancora una volta e indicherà il nuovo rettore prescelto. Seguirà una riunione del vecchio cda dell'ateneo in cui si recepirà il verdetto del senato accademico e si delibererà sul bilancio. Solo successivamente si insedierà il nuovo board guidato da Roberto Mazzotta. L'ex presidente della Banca popolare di Milano è la figura «super partes» indicata nell'accordo che ha suggellato la tregua tra l'associazione Monte Tabor (i fedelissimi di don Luigi Verzè) e i vertici dell'ospedale di via Olgettina. Per quanto riguarda le operazioni che porteranno all'indicazione del nuovo rettore, è stato espresso l'auspicio che «il corpo accademico dia un'immagine di unità».
Un messaggio lanciato dal preside della Facoltà di Medicina Massimo Clementi: «Mi auguro - spiega - che si possa arrivare a una convergenza su una candidatura. I tempi sono stretti e ci sono obiettivi importanti da raggiungere». Altri due appuntamenti scandiranno l'agenda dell'università: domani verrà indicato il nome del nuovo preside della Facoltà di Filosofia che succederà a Michele Di Francesco (il quale resterà al suo posto fino a settembre).
San Raffaele, entro una settimana il nuovo rettore
Dopo la riunione del Senato accademico ci saranno quelle delle singole facoltà. Poi la scelta definitiva
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