Alla Santanchè la sfida dei voti Dal suo collegio in tre a Roma

E alla fine a vincere il derby tutto interno al Pdl tra le tre circoscrizioni lombarde della Camera è la numero 3, quella che raccoglie le province di Pavia, Lodi, Cremona e Mantova. Qui il Pdl arriva al 21,7 per cento (con 1.575 sezioni scrutinate su 1.606). Un risultato sorprendente, dal momento che questa è un'area della Lombardia in cui per tradizione il Pdl non è mai stato particolarmente forte.
A guidare la lista del Popolo della libertà è Daniela Santanché. La pasionaria del partito ritorna così in Parlamento, dopo essere stata deputato dal 2001 al 2008 e sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega all'attuazione del programma del governo Berlusconi. Diventa onorevole il formigoniano Paolo Alli, che ha accompagnato in questi anni l'attività politica del presidente della Regione, fino a esserne capogabinetto e sottosegretario con delega all'Expo. Terzo parlamentare del Pdl è l'avvocato pavese Dario Invernizzi, originario di Vigevano, ex assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Pavia.
Il partito di Maroni arriva al 10,9 per cento. Per la Lega torna alla Camera Andrea Gibelli, vicepresidente uscente della Regione.

Viaggia intorno all'1,9 per cento la lista Fratelli d'Italia, nonostante la candidatura forte della leader del nuovo partito, Giorgia Meloni. Per quel che riguarda il totale raggiunto dalle due principali coalizioni, il centrodestra arriva al 34,6 per cento contro il 30 per cento del centrosinistra. È al 21,2 per cento il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.