Per la prima della Scala il lusso è in affitto

Indimenticabile il collier di rubini e diamanti che Richard Gere «presentò» a Julia Roberts in «Pretty Woman» la sera che l'accompagnò a teatro. Era affittato, come si deduce dalla visione del film. Qualche alta gioellieria di Milano si scandalizza alla domanda: affittate gioielli per la prima della Scala? Eleonora Scaramucci non si indigna, anzi da sabato 1 dicembre apre in via dell'Orso 12 il «Rent a dress». E' un intero spazio dove le signore possono dare il via al «green shopping», ovvero prendere «in prestito» abiti da sera lunghi e corti, coprispalle e mantelle in visone, bijoux d'impatto per ammantarsi di uno sfarzo che non sa di austerity ma che dell'austerity indossa i prezzi rispettosi.
«L'idea mi è venuta ascoltando le esigenze delle mie clienti - racconta la stilista -. Mi chiedono cose belle a prezzi modici visti i tempi. Vorrebbero un abito di un certo stile ma mettendo in palio non più di duecento euro. Allora: perché non affittarlo? Così ho trasformato il mio negozio di outlet in un guardaraba a disposizione delle «bambine» desiderose». Dai sessanta ai duecento euro per tre giorni, a seconda del capo prescelto. Se poi una dama vuole trattenere il «pezzo» per portarselo anche in vacanza sborsa un di più per ogni giorno che lo tiene.
«Inauguro in occasione delle festività natalizie ma il negozio funziona tutto l'anno, perché i balli, le cene, i tet a tet importanti avvengono tutti i giorni, Scala e Natale e Capodanno a parte. Mi sono affidata ad un legale per fare le cose in regola e ho stipulato un contratto con una tintoria in modo da garantire alla clientela una perfetta pulizia dell'indumento. Ci sarà anche l'esclusiva, perché non voglio correre il rischio che in un'occasione ci siano due invitate con due look uguali».
«It's a girl» si titolerà l'invito con impressa una bambola per rammentare che il «green shopping» è esclusivamente in rosa. Nessun capo maschile. L'iniziativa di Eleonora Scaramucci riprende una vecchia usanza anglosassone. E' mitico il negozio «One night stand», l'avventura di una notte, di Chelsea a Londra, dove l'avventura non è di carattere erotico, anche se prendere in affitto un bel capo d'abbigliamento può infondere un certo non so che... Star, starlette e persone di varie estrazione sono clienti del centro londinese, che veste da fiaba anche solo per poche ore.
«A primavera sarà pronta un'altra proposta. Le signore che hanno abiti importanti possono portarli da me e io provvederò a darli in prestito. Così le donne che hanno una fortuna dentro la cabina armadio possono rifarsi delle follie del passato» conclude la Scaramucci.

In fondo anche Cenerentola prese in prestito da una fata il suo lungo in azzurro e argento per andare all'incontro con il principe. E visto che le donne hanno fatto un passo più da principe che da principesse in questo secolo, in via dell'Orso numero 12 possono trovare anche un bello smokin che per molte rimane il vero, classico abito da sera.