Scala, rivoluzione giacobina in diretta Rai e in tutta la città

Si presenta ogni anno più ricco il cartellone della Prima diffusa, il palinsesto di eventi e iniziative culturali sparsi per la città che accompagnano la grande apertura della stagione 2017/18 del Teatro alla Scala. Non si tratta più solo delle proiezioni dell'opera in luoghi insoliti e «insospettabili» dal centro alla periferia, ma di un elaborato calendario che si snoda tra reading, installazioni multimediali, spettacoli, lezioni di approfondimento e performance. Torna dopo oltre un secolo (la prima rappresentazione risale al 28 marzo 1896) il dramma storico dell'Andrea Chénier di Umberto Giordano (per libretto di Luigi Illica) in una nuova produzione del Piermarini, con la regia di Mario Martone. Sul podio il maestro Riccardo Chailly, scene di Margherita Palli, protagonisti Yusif Eyvazov nei panni di Andrea Cheniér e la star Anna Netrebko che sarà Maddalena di Coigny. «Anche questa nuova edizione porta la Prima della Scala fuori dalla sua sede naturale e la diffonde in città rendendola accessibile a tanti - spiega l'assessore alla Cultura del Comune Filippo Del Corno - e più vicina anche a chi non la conosce». «Siamo emozionati nel pensare - Marc Benayoun, ad di Edison, sponsor del progetto che grazie a Prima Diffusa l'energia Edison diventa anche una razionale forma di magia».

LE PROIEZIONI

Ventisette luoghi di proiezione in diretta giovedì dalle 18 nei nove municipi della città. Molti i luoghi simbolici come l'Istituto penitenziario Cesare Beccaria e San Vittore, la Casa dell'Accoglienza Enzo Jannacci, il Teatro Rosetum, ma anche nuove sedi come il Teatro Maciachini, il Borgo Sostenibile di Figino, Base, Artepassante Repubblica, l'aeroporto Malpensa e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Ma anche Mare Culturale Urbanoil Barrio's e il Teatro dal Verme.

READING E INSTALLAZIONI

Si parte venerdì nel cortile e nel piano nobile di Palazzo Litta con un'esperienza di teatro «immersivo» ispirata ai quadri di Andrea Chénier: dalle 19 fino a mezzanotte il pubblico potrà vivere le atmosfere dell'opera scoprendo i grandi poeti rivoluzionari. Durante la serata, nel cortile del palazzo, gli spettatori saranno accolti da reading di poeti contemporanei fra cui David Riondino, Marco Rossari, Dargen D'Amico. Contemporaneamente in Sala Azzurra l'installazione multimediale «In corso d'opera», curata dall'Accademia Teatro alla Scala, offrirà un assaggio della magia della Prima attraverso gli spazi iconici, i suoni dietro le quinte e le emozioni dei protagonisti.

I temi della Prima sono portati sotto i riflettori anche dalle performance di «Stand Up Poetry», otto appuntamenti curati da Guido Catalano dove poeti e artisti racconteranno le loro «rivoluzioni».

GUIDE ALL'ASCOLTO

Con Prima Diffusa i temi di Andrea Chénier raggiungeranno il pubblico anche con le Guide all'Ascolto curate dall'Accademia Teatro alla Scala. I docenti della Scuola scaligera illustreranno alcuni dei passaggi più significativi dell'opera attraverso un linguaggio semplice arricchito di aneddoti inediti e curiosi. I Solisti dell'Accademia di Perfezionamento per Cantanti Lirici si esibiranno lunedì a Palazzo Litta, mentre martedì porteranno all'aeroporto di Malpensa un programma di arie celebri.

Un incontro tra il Maestro Chailly e l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno, al Teatro Rosetum mercoledì (ore 18) consentirà di approfondire ulteriormente la conoscenza dell'opera attraverso un dialogo informale ma appassionato tra i due musicisti.

Il programma e l'intero palinsesto sono disponibili su comune.milano.it/primadiffusa e presso l'InfoPoint dedicato alla manifestazione fino al 10 dicembre a Palazzo Edison in Foro Buonaparte, all'angolo con Piazza Cadorna.

«Diffondere la cultura musicale e la conoscenza della tradizione del melodramma è parte della nostra missione» - ha aggiunto il Sovrintendente del Piermarini Alexandre Pereira -. Il progetto della Prima Diffusa è ormai radicato nel territorio e atteso dai cittadini».

Domenica invece andrà in scena,come di consueto, la Prima dedicata ai giovani under 30.

L'atmosfera dell'Andrea Chénier si potrà respirare e ascoltare in città, grazie alla diffusione dei brani più

celebri nei mezzanini delle stazioni di Garibaldi e Cadorna, e in galleria Vittorio Emanuele mentre le biciclette elettriche a tre ruote (i Veloleo) dotate di cassa acustica trasmetteranno musica lirica in giro per le strade.