Sette milanesi ai Giochi Dal nuoto all'atletica è caccia alle medaglie

Antonio Ruzzo

Ci siamo. Mancano pochi giorni al via delle olimpiadi brasiliane ed è il momento dei sogni. E' il momento di fare i conti, di raccogliere i frutti di mesi e anni di allenamenti, di andare a giocarsi una chanche che può essere l'occasione della vita. C'è un mondo che sta andando verso Rio, migliaia di atleti ognuno con la propria storia, le proprie paure, la proprie speranze. Nutritissima anche la truppa azzurra di cui fa parte anche un'ottima rappresentanza milanese, pronta a giocarsela. Sono sette gli atleti milanesi in partenza per Rio. Tra i 43 lombardi che gareggeranno nelle diverse discipline, Milano e il suo hinterland faranno la propria parte nel nuoto, nell'atletica leggera e negli sport equestri. Due gli azzurri milanesi che scenderanno in vasca. Farà il suo esordio in una piscina olimpica Luca Leonardi, classe 1991, specialista nella staffetta 4x100 stile libero con un palmares di tutto rispetto che lo ha visto conquistare già una medaglia di bronzo agli Europei nella gara dei 100 metri stile libero con un crono di 48"38 e un oro nell 4x100 stile libero mista insieme con i compagni Luca Dotto, Erika Ferraioli, e Giada Galizi. Ottime chanche anche per Matteo Rivolta, specialista nei 100 metri farfalla dove ha già vinto un titolo italiano e nella staffetta 4x100 mista dove è stato campione europeo: tornerà ai Giochi dopo Londra 2012.

Negli sport equestri risale in sella Valentina Truppa. E la sua è una storia tutta da raccontare perchè è tornata in gara dopo la brutta caduta di giugno 2015 che le provocò un edema cerebrale e alcuni giorni di coma. L'azzurra ha centrato perfettamente il recupero e cavalcherà Chablis nel dressage individuale. Ma saranno anche i Giochi di Marco De Nicolo, tiratore legnanese, veterano di questa specialità, alla sua quinta Olimpiade e si spera sia quella di una medaglia. De Nicolo vanta una grande esperienza nel tiro a segno con diversi titoli italiani messi in bacheca. Dal tiro al triathlon con Anna Maria Mazzetti, poliziotta, magentina pluricampionessa italiana sulla distanza olimpica, già campionessa europea nella staffetta e argento nella gara singola che proverà tenere alti i colori azzurri in una delle discipline olimpiche più difficili. Infine l'atletica. Milano scenderà in pista con con Maria Elena Bonfanti che, oltre a studiare per diventare medico di base, correrà la 4x400 metri e con la «bocconiana» Eleonora Giorgi, marciatrice professionista che difenderà i colori azzurri a Rio dopo aver già vinto diversi titoli assoluti italiani.

«A tutti loro - ha detto l'assessore allo Sport del Comune di Milano, Roberta Guaineri - auguro prima di tutto una memorabile esperienza: le Olimpiadi sono sicuramente un momento fondamentale nella carriera degli atleti che possono misurarsi con i migliori del mondo e raccogliere i risultati dei mesi e degli anni di allenamento, ma sono anche un'occasione di testimonianza e diffusione dei migliori valori dello sport. Il mio augurio è quindi che possano vivere i Giochi con consapevolezza perché riescano a trasmettere a chi li seguirà in questa avventura, ragazzi e giovani soprattutto, lo spirito sano della competizione sportiva».