Coronavirus

Il sindaco chiude i parchi. Solo 1.300 treni regionali

Off limits 196 giardini e aree verdi recintate Bus quasi dimezzati, 40 taxi gratis per anziani

Il sindaco chiude i parchi. Solo 1.300 treni regionali

I parchi recintati della città da questa mattina sono off limits. Se qualcuno avesse avuto la tentazione di trascorrere qualche ora ai giardini, come valvola di sfogo alla «clausura» imposta dall'emergenza Coronavirus, sappia che troverà i cancelli sbarrati. C'era il rischio che nel weekend si creassero assembramenti come la settimana scorsa, il sindaco Beppe Sala ha quindi firmato l'ordinanza per chiudere almeno fino al 25 marzo i parchi dotati di cancellata come il Sempione, i Giardini Montanelli o la Guastalla, la Rotonda della Besana e le aree verdi. L'elenco è di 196 giardini, dai 15 del centro ai 41 in zona 9. Lo ha anticipato nel video «notiziario» da Palazzo Marino inaugurato su Facebook, ha fatto sapere ai cittadini che sarà un appuntamento fisso, tutti i giorni in tarda mattinata darà aggiornamenti sulle misure messe in campo dal Comune. Bloccare l'accesso alle aree verdi ha sottolineato «era necessario, non possiamo estendere la stessa regola ai parchi non recintati» come Forlanini o parco Nord «ma invito tutti a un comportamento in linea con le regole stabilite». Le aree saranno pattugliate dai vigili per evitare assembramenti. Ha ricordato che è partita la sanificazione delle principali piazze e vie, dall'Arco della Pace a Duca d'Aosta, con liquido igienizzante misto ad acqua, sarà «estesa a tutta la città», idem ha ricordato che «ogni singolo mezzo Atm ogni sera viene sanificato su tutti i punti di contatto». É sospeso il divieto di sosta per pulizia delle strade. Come già anticipato, fino a quando dureranno le restrizioni imposte dall'emergenza sanitaria resteranno spente le telecamere di Area B e Area C e tutti possono sostare liberamente e gratis sulle strisce gialle e blu. L'ordinanza del sindaco prevede anche che alla fornitura di generi e servizi di prima necessità (come i pasti a domicilio) possa collaborare personale non del Comune, con garanzia del rispetto di tutte le misure igienico-sanitarie, e che in caso di mancate disposizione da parte dei familiari per la sepoltura, i defunti siano inumati entro il termine (ridotto) di 5 giorni dal decesso al Cimitero Maggiore.

Il taglio dei trasporti. In questi giorni i passeggeri sui mezzi Atm sono scesi dell'80%. Da oggi al 25 marzo il servizio sarà ridotto di circa il 45%. Bus e metropolitana seguiranno l'orario festivo e in metrò con inizio dalle 6 e treni aggiuntivi nelle ore di punta. Anche Trenord, che registra da giovedì scorso un calo dell'85% dei passeggeri. attuerà entro domani il piano di riduzione del servizio su tutte le linee. Saranno comunque garantiti 1.300 treni al giorno, il 40% in meno del solito. Le linee suburbane in particolare avranno cadenza oraria al di fuori delle ore di punta (9-16) e dopo le 20 e l'offerta calerà su linee che in larga parte coincidono con S2-S4, S1-S3, S5-S6- S9-S11. Sulle principali suburbane il servizio finirà alle 23. É un effetto dell'ordinanza sui Trasporti firmata ieri dalla Regione, che dispone tra l'altro la soppressione dei bus aeroportuali e del collegamento tra Bergamo-Orio al Serio e Linate visto che rimarrà aperto (e ridotto al terminal 2) solo l'hub di Malpensa. Stop a pullman gran turismo e servizi di noleggio con conducente. Per i taxi dispone che sia garantita la prevenzione del contagio dei passeggeri e dei conducenti. L'assessore comunale Marco Granelli torna a chiedere «solo 2 clienti per corsa». I taxi potranno essere usati anche per consegna a domicilio di beni di prima necessità e per accompagnare personale medico e persone emodializzate alle cure. Le cooperative 85.85 e Taxiblu intanto hanno messo a disposizione degli anziani 40 taxi gratis per gli spostamenti improrogabili. Soppresse le funicolari o funivie ad eccezione degli impianti di Brunate (Como), Margno Pian delle Betulle (Lecco) e Selvino (Bergamo) per l'impossibilità di attivare servizi sostitutivi che rispettino le condizioni di sicurezza sanitaria.

Ridotti anche i servizi di navigazione di linea sul lago di Iseo.

Commenti