La sinistra vuole censurare la polizia

Milano «è una città sicura» non c'è «nessuna emergenza» semmai «la seduta bisognava al Pirellone dove ci sono 15 indagati e le forze dell'ordine sono lì quasi tutti i giorni». Parola del presidente della Commissione sicurezza Mirko Mazzali, consigliere comunale di Sel e pure avvocato dei militanti che sgomberati dal Lambretta hanno subito occupato un ex istituto. Ieri il Consiglio straordinario sulla sicurezza. Mazzali la butta in politica tralasciando, come gli fa ricordare il Pdl Riccardo De Corato, che proprio ieri la Procura ha chiesto una condanna a 20 mesi per il leader del suo partito, Nichi Vendola. Non c'è un'emergenza sicurezza per la sinistra. Ma sui dati è il solito scontro tra maggioranza e opposizione, visto che sempre De Corato ricorda che nel 2011 i reati «sono aumentati del 5,58%». L'assessore alla Sicurezza Marco Granelli ammette invece che la capacità di risposta alle necessità della città «è messa a rischio dalla spending review nazionale, che prevede «da qui al 31 dicembre 2012 un taglio di investimenti in sicurezza per 618 milioni di euro» e un ridotto turn over degli agenti «si calcolano circa mille agenti d Polizia in meno a Milano nei prossimi due anni». In più occasioni riferisce «abbiamo chiesto al governo un adeguamento di personale e risorse delle forze dell'ordine». Parla Granelli a nome anche del sindaco, che partecipa per un'ora e mezza al dibattito e non prende la parola, salvo un breve battibecco con De Corato che lo descrive come «l'avvocato dei centri sociali», visto che Giuliano Pisapia si è schierato contro Aler per lo sgombero del Lambretta. Parla un rappresentante della Camera di commercio. Si alternano gli interventi di centrosinistra e Pdl. Rimangono in silenzio per un paio d'oro, ma poi protestano, i sindacati di Polizia. Invitati in consiglio, fatti accomodare come ospiti graditi al centro dell'aula. Ci sono esponenti di tutte le principali sigle: Siulp, Coisp, Sil-Cgil, Sap. Ma «non è previsto che intervengano» precisa il presidente dell'aula Basilio Rizzo. Lega e Pdl propongono di cedere agli agenti 15 minuti del tempo riservato ai partiti, perché riportino la loro opinione ed esperienza sul tema sicurezza. La sinistra si agita. La richiesta viene messa ai voti e Pd e Sel votano contro, solo il consigliere-poliziotto Gabriele Ghezzi vota compatto con il centrodestra, ma non basta. I sindacati si preparano ad abbandonare l'aula per protesta. Per riparare la brutta figura della maggioranza e i rapporti con le sigle, la capogruppo Pd propone di dare la parola solo a due esponenti: questa volta la proposta passa, ma il tentativo di zittire le forze di polizia è stato plateale.
Il Comune ha invece denunciato gli autonomi del Cantiere e del comitato pro-abusivi che lunedì durante la commissione con i vertici Aler hanno fatto irruzione a Palazzo Marino, interrompendo i lavori e ferendo due vigili. Episodio «gravissimo e intollerabile» afferma Granelli, «abbiamo esposto formalmente denuncia, consegnato le immagini delle telecamere e chiederemo i danni».

Rinviata invece a mercoledì, con polemiche del Pd, la seduta con il presidente Aler prevista oggi per chiarire l'assunzione alla figlia di un boss emersa dopo l'arresto dell'ex assessore regionale Zambetti. Loris Zaffra si è reso indisponibile prima di un confronto con il nuovo assessore alla Casa.