Al «Sisal» si fa la musica del Blue Note

Si rinnova il connubio Blue Note-Sisal. Complice la buona riuscita del programma nella prima parte dell'anno, il jazz è ritornato a suonare nel Wincity, il locale «bandiera» della storica azienda che opera nel settore giochi che si trova nella centralissima piazza Diaz (al civico numero 7). Ieri sera, con il «live» della cantante tedesca Dagmar Segbers e dal pianista Alberto Marsico, ha preso il via la seconda edizione di «Blue Note Off», la proposta ideata e curata dal locale di via Borsieri che la scorsa stagione, da febbraio a maggio 2018, ha portato a pochi passi dal Duomo più di mille spettatori.

Fedeli al motto «squadra che vince, non si cambia», sono stati confermati location (Sisal Wincity), orari (i concerti, rigorosamente gratuiti, si terranno alle 20,30) e format. A questo proposito, la programmazione autunno-inverno ha in serbo 26 concerti e avrà un occhio di riguardo per la ricca scena jazz milanese e, più in generale, italiana.

Qualche consiglio? Il 5 novembre si esibirà il trio del pianista Simone Daclon (con Marco Vaggi al contrabbasso e Matteo Rebulla alla batteria) con brani originali dell'autore e riarrangiamenti di classici di Miles Davis e Thelonious Monk; il 3 dicembre la giovane e promettente cantante Caterina Comeglio; e il 10 dello stesso mese i fratelli Enzo e Gianni Lo Greco (meglio noti come Lo Greco Bros) alle prese con il nuovo progetto legato all'album «The Man With The Horn», in cui possono esprimere liberamente la propria passione per la tromba. Più avanti, a gennaio, sarà la volta dell'ottimo sopranista Felice Clemente in duo con il pianista Carlo Uboldi e i fratelli Pepe e Pancho Ragonese.

«Blue Note Off si inserisce chiaramente nel solco già tracciato da JazzMi che ha permesso di portare il jazz in banche, nei teatri, in biblioteca e nelle librerie», hanno dichiarato dal Blue Note.

«Con Blue Note Off ci auguriamo che questa tendenza possa durare tutto l'anno, diventando una piacevole colonna sonora delle serate tra le vie della città e ringraziamo Sisal Wincity per aver creduto fin da subito nel progetto e averlo reso immediatamente fruibile».

LuTe