Sos bilancio dalla Provincia: il Pdl si spacca sulle quote Sea

L'hanno definita una «scialuppa di salvataggio», per salvare i bilanci della Provincia di Milano e di Monza-Brianza. I due presidenti, Guido Podestà e Dario Allevi (ex An) hanno scritto una lettera ai vertici del Pdl, a Silvio Berlusconi, Angelino Alfano, ai coordinatori regionali e locali del partito. Il tema è la quotazione Sea. Mancano pochi giorni alla «dead line»: il 10 ottobre si riunisce l'assemblea della società aeroportuale e i due enti dovranno comunicare se aderiscono all'operazione in Borsa con il Comune. A Palazzo Marino l'asta congiunta con la Provincia della Serravalle è passata in scioltezza, per approvare (all'interno della stessa delibera) la quotazione di Sea, Pdl e Lega hanno fatto un ostruzionismo serrato, il via libera è arrivato solo dopo 28 ore. In consiglio provinciale, l'adesione con il 14,5% è stata solo ipotizzata, rinviata comunque a un nuovo voto d'aula. Ora: per Podestà e Allevi (anche Monza attraverso Asam ha partecipazioni sia nelle autostrade che negli scali) la vendita di Serravalle è tutt'altro che scontata. Se salta l'asta, saltano le province è la conclusione che in termini più soft traggono nella lettera al Pdl. E sollecitano il via libera alla quotazione di Sea, che garantirebbe alla Provincia di Milano almeno 150 milioni nel bilancio 2012.

Il problema è tutto politico, in Comune il capogruppo Carlo Masseroli e il coordinatore milanese Giulio Gallera hanno osteggiato un'operazione a cui ora gli enti governatori dal Pdl vogliono agganciarsi. Ma poichè Pisapia comunque la porterà avanti, è il senso, tanto vale allearsi e trarre profitto. Lunedì (intanto) è già convocato un consiglio provinciale ad hoc, c'è poco tempo per votare la delibera.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica