Dopo 3 anni, torna dal 26 aprile al 2 maggio il Forum del Welfare, «un'occasione di incontro e discussione della città sui temi della giustizia sociale, dell'inclusione e della salute». Peccato che a pubblicizzare l'evento, con manifesti dalla grafica «elettorale» ci sia solo la foto dell'assessore al Welfare Lamberto Bertolè che ha pensato di metterci la faccia, così come la sua presenza fissa a tutti gli appuntamenti dalle 9,30 alle 18 in tutte le giornate. Una mossa dal sapore «personalistico» che non è piaciuta all'opposizione a partire dal consigliere azzurro Marco Bestetti: «Non mi pare normale che il Comune finanzi queste campagne di promozione, con i soldi dei cittadini. È una vergogna inaccettabile».
Per il capogruppo di Forza Italia in comune Alessandro de Chirico «il tema del welfare, con le fragilità del periodo in cui viviamo, dovrebbe essere trattato con più rispetto. E poi almeno l'accortezza di mettere qualche riferimento al forum... Che l'assessore punti alle regionali?». All'attacco anche la consigliera della Lega Silvia Sardone: «L'assessore Bertolè evidentemente non ha colto il problema di opportunità di questa esagerata pubblicità per un evento fintamente istituzionale, ma chiaramente politico. Invece che auto-incensarsi, perché l'assessore non pensa ai rischi di tagli alla presa in carico degli anziani nelle Rsa? È l'assessore al Welfare o quello alla Pubblicità?»
Debole la difesa di Bertolè che la butta sull'economico - «la campagna di affissioni non
è costata un centesimo alle casse del Comune. È stata realizzata da personale comunale e viene esposta in spazi riservati all'amministrazione, concessi gratuitamente al Comune» - sorvolando sulla questione di opportunità.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.