Lo chiamavano il «cerchio magico». Oggi a tormentare il sindaco ci sono continue liti e gelosie tra i fedelissimi. Per non parlare del fuoco amico sparato a ripetizione dal presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo, che si candidò nel 2011 come capolista della Sinistra x Pisapia ed è (o era?) tra i suoi uomini più stretti. E sono tempi bui tra sindaco e sindacati: Cgil, Cisl e Uil hanno annunciato il blocco a oltranza degli straordinari per i dipendenti comunali e ieri hanno tenuto un'assemblea nelle ore del derby a San Siro; il Sicet che aveva strappato - magari non per bocca del sindaco, ma del suo braccio destro Paolo Limonta - la promessa di una sanatoria per gli abusivi giorni fa, in aria di sgomberi nelle case popolari, ha indetto una conferenza stampa per contestare non la Regione di centrodestra ma la giunta arancione. Un avviso di «sfratto», per rimanere in tema? Non sorprende che Giuliano Pisapia non si sbilanci ancora sul prossimo mandato. Ma non annuncia nemmeno un passo indietro, mettendo in crisi il Pd che vorrebbe cercarsi un candidato renziano per il 2016 (...)
Un gran bel derby. E il tutto esaurito sugli spalti del Meazza. Ma la festa di San Siro ieri è stata rovinata dai disagi provocati dalla protesta degli agenti di polizia municipale impegnati nell'assemblea generale ( foto in basso a destra ) indetta dalle 17.30 a mezzanotte e dedicata al contratto decentrato. I vigili sono in stato di agitazione da qualche settimana perché temono possibili decurtazioni in busta paga (calcolano fino a 400-500 euro a partire dal 1 gennaio). L'amministrazione comunale ha cercato di convincere i «ghisa», con le buone e non solo, ma ha fallito. Dunque si annunciava caos. Dalla centrale prevedevano «un pesante disagio» alla circolazione e il Comune ha invitato i milanesi e i tifosi a non utilizzare l'auto. Normalmente, sono impiegati tra i 100 e i 150 vigili durante un derby, sia per il controllo della viabilità che per il contrasto all'abusivismo. E caos è stato. Partita persa per tutti.
La giunta Pisapia è paladina nella battaglia per i diritti gay. Ora difende la trascrizione delle nozze celebrate all'estero, è pronta a consegnare l'Ambrogino all'Arcigay. Ma dopo l'entusiasmo del 2012, appena 44 coppie omo quest'anno si sono iscritte al registro delle unioni civili.
Protestano i cittadini sul web ma anche li progettisti
della luce riuniti nell'Apil. Nel mirino il piano di illuminazione a led del Comune: i vecchi pali sarebbero inadeguati per le lampade a basso consumo, le vie rimangono al buio. E uno spreco rottamare impianti ancora nuovi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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