Milano si conferma capitale degli stage, con 31mila stagisti nel 2017, tra curricolari cioè inseriti nel percorso di studi (14mila) ed extracurricolari (17mila). A rivelarlo la ricerca «Milano, ancora capitale degli stagisti» curata da Eleonora Voltolina, fondatrice della testata giornalistica online Repubblica degli Stagisti, nell'ambito di «Best Stage» l'evento annuale dedicato all'occupazione giovanile e commissionata dal Comune.
L'indagine permette di capire meglio come le università e gli altri enti formativi gestiscano questi percorsi per i propri studenti. Il 70 per cento degli stagisti curricolari ha meno di 25 anni. Dei 22mila mappati, oltre 7.500 sono di corsi di laurea triennale, quasi 12mila studenti di specialistica e poco più di 2mila allievi di master o dottorati. Dall'analisi emerge come i tirocini curricolari si svolgano prevalentemente durante periodo di studi, che sono nella formula part time solo nel 15 per cento dei casi.
Rilevante anche il tema della sostenibilità economica: secondo i dati raccolti la maggior parte degli stage curriculari (quelli effettuati per tesi) sono per lo più gratuiti, inoltre solo il 30 per cento di chi propone uno stage monitora se l'esperienza si sia trasformata in impiego. La ricerca ha preso in esame anche i tirocini extra curriculari, facendo emergere come quasi un quarto degli stage venga effettuato da persone che hanno smesso di studiare da oltre tre anni. Nel 13 per cento dei casi hanno meno di vent'anni; c'è poi un 37 per cento tra i venti e i venticinque anni, un 35 per cento tra i ventisei e i trentacinque anni, e un 15 per cento di over 35.
Significativo notare come per il 41 per cento dei tirocini extracurricolari mappati si prevedesse un'indennità inferiore a 500 euro al mese: non tecnicamente «illegale», ma certamente insufficiente per mantenersi autonomamente a Milano. Solo un 22 per cento prevede un rimborso spese superiore ai 750 euro. La ricerca è consultabile sul sito del Comune.
«Il nostro obiettivo - spiega l'assessore alle Politiche del Lavoro Cristina Tajani - è quello di conoscere e vigilare. Lo stage possono essere validissimi strumenti di ingresso nel mondo del lavoro, se usati in modo corretto da aziende ed enti di formazione».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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