Chiara Campo
Ultime ore per imparare bene le nuove regole ed evitare sanzioni. Da domani scatta la super Area C, pagano l'ingresso di cinque euro per entrare in centro anche i veicoli alimentati a Gpl, metano, bifuel e dualfuel. E inizia il progressivo divieto d'accesso per gli Euro 4. Ma è solo il primo atto della stangata, perchè una volta modificati i cartelli della sosta, partiranno gli aumenti su tutte le 83mila strisce blu della città approvati dalla giunta Sala prima di capodanno.
Andando con ordine. Da domani alle 7,30 è vietato l'ingresso nella Cerchia ai diesel Euro 3, anche di proprietà dei residenti, che però potranno ancora esaurire (solo fino al 15 ottobre 2017) i 40 ingressi gratuiti ancora in loro possesso. Area C diventa «zona rossa» anche per i diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato, con alcune deroghe per i residenti in centro (fino al 14 ottobre del 2018), i veicoli privati di appartenenti alle forze dell'ordine (stessa proroga) e veicoli a noleggio con conducente superiori a 9 posti. Il divieto è spostato solo fino al 14 ottobre del 2017 per i furgoni per il trasporto di cose leggere e di servizio, compresi manutentori e servizi di emergenza, fino al 14 ottobre 2018 per il trasporto di cose pesanti. C'è da giurarci che il pagamento del ticket anche per Gpl e metano produrrà nel primo periodo una valanga di multe elettroniche. I residenti in centro devono registrarsi da domani sul sito dedicato (http://bit.ly/ResidentiEquiparati) per ricevere i 40 ingressi gratis all'anno, come per le altre categorie di auto che già sono sottoposte al regime di Area C, mentre le persone disabili e chi ha diritto ad altre deroghe deve richiederle all'indirizzo http://bit.ly/HomeAreaC.
Scatta il divieto di accesso dalle 8 alle 10 per i veicoli merci, ad esclusione di quelli elettrici. Per quattro mesi, in via sperimentale, godranno di una deroga i furgoni isotermici o coibentati, quelli adibiti a trasporto di merci alimentari deperibili che devono rifornire bar e attività del centro che iniziano dopo le 9, i fiorai per l'allestimento d cerimonie, il trasporto di medicinali urgenti, le pompe funebri. Quattro società di autobus turistici hanno già fatto ricorso contro il ticket a carico degli Ncc con conducente superiori a 9 posti: fino a 8 metri di lunghezza pagheranno da domani al prossimo 14 ottobre 15 euro, poi diventeranno 40. I pullman fino a 10,5 metri, ora 25 euro e poi 65 e quelli di lunghezza superiore passeranno da 40 a 100 euro.
Dalla primavera aumentano tutte le fasce di prezzo della sosta: in centro salirà da 2 a 3 euro l'ora per le prime due ore e da 3 a 4,5 euro dalla terza in poi, nella zona intermedia (tra Cerchia dei bastioni e filoviaria) da 1,20 a
2 euro e in periferia da 80 centesimi a 1,20 euro. Partiranno in concomitanza gli abbonamenti integrati «sosta nella zona più esterna più mezzi Atm», rivolti soprattutto ai pendolari: 75 euro al mese o 730 euro all'anno.