Guai a chiamarli aumenti, si tratta di un adeguamento tariffario. Fatto sta che da luglio, ovvero tra meno di un mese, visitare i musei civici costerà 5 euro (ingresso scontato a 3 euro).
Attenzione, se cinque euro non vi sembrano molti, bisogna tenere conto che in tre sedi l'ingresso attualmente è gratuito, e salirà a 5 tra meno di 30 giorni.
Sono otto gli indirizzi degli spazi espositivi comunali: il Museo Archeologico di corso Magenta, il Museo di Storia Naturale di corso Venezia, i Musei del Castello Sforzesco, Palazzo Morando, dedicato a Costume Moda e Immagine in via sant'Andrea, l'Acquario civico, la Galleria d'Arte Moderna di via Palestro e Museo del Risorgimento di via Borgonuovo. Per il Museo del Novecento, inaugurato nel 2010, invece il ticket di ingresso è già di 5 euro.
Ricapitolando alla Galleria d'Arte Moderna, Acquario e Palazzo Morando si entrava senza pagare, mentre la visita al Museo di storia naturale e al Castello Sforzesco costava 3 euro (1,50 il ridotto). Per i Musei del Risorgimento e Archeologico le tariffe attuali sono di 2 euro (1 il ridotto per over 65 e studenti universitari). L'aumento, quindi, sarebbe ben oltre il 20 per cento di adeguamento Istat previsto. Palazzo Marino però punta a dare una omogeneità alle sale, che fino ad oggi avevano appunto ingressi diversi, con tariffe in linea con altre città italiane. Rimangono gratuite le case-museo. L'amministrazione conta di guadagnare, facendo entrare in vigore gli aumenti dal 1 luglio, periodo di alta stagione per il turismo in città, 345.000 euro in più nel 2014.
Nel dettaglio l'assessorato alla Cultura prevede di incassare 1 milione 250mila euro da visite guidate, book shop, concessione di spazi e sale e biglietti di Castello, musei storici e archeologici. Il polo Mostre e musei scientifici ovvero Planetario, Museo di Storia naturale e Acquario frutteranno, secondo le previsioni del bilancio 2014, 825mila euro tra biglietti di ingresso, visite guidate, bookshop e le mostre che vengono organizzate (in coproduzione) a Palazzo Reale e Pac. Sono previste entrate per 636.000 euro della Galleria di arte moderna e Museo del Novecento.
Voce importante del capitolo «spesa corrente» invece è rappresentato dalle spese di gestione del nuovo Museo delle culture di prossima apertura che ammonta a quasi un milione di euro (946.000 euro). Di questi 646.
Non solo nel 2104 «sono previste anche mostre ed eventi in musei e biblioteche anche in vista di Expo in città e per integrare il servizio di sorveglianza e pulizie nelle sedi che risulta inadeguato».
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