Su A2a il blitz di Pisapia, il centrodestra dà battaglia

Il colpo di mano del sindaco Giuliano Pisapia su A2a scatena l'ira del centrodestra che ora minaccia di seppellire sotto 4.700 emendamenti l'assestamento di bilancio che deve passare in consiglio comunale. Ieri a mercati chiusi la convocazione delle giunte di Milano e Brescia per approvare le linee guida del nuovo Patto di sindacato. Con la differenza che mentre a Brescia il sindaco Emilio Del Bono aveva prima incontrato maggioranza e opposizione, Pisapia ha preferito il blitz in giunta

Il colpo di mano del sindaco Giuliano Pisapia su A2a scatena l'ira del centrodestra che ora minaccia di seppellire sotto 4.700 emendamenti l'assestamento di bilancio che deve passare in consiglio comunale. Ieri a mercati chiusi la convocazione delle giunte di Milano e Brescia per approvare le linee guida del nuovo Patto di sindacato. Con la differenza che mentre a Brescia il sindaco Emilio Del Bono aveva prima incontrato maggioranza e opposizione, Pisapia ha preferito il blitz in giunta. «La delibera - il comunicato diffuso al termine - prevede che venga superata la governance duale con il ritorno ad unico cda». Una scelta che dovrebbe significare «risparmio oltre a una maggiore efficienza decisionale». E poi «la quota di A2A che verrà sindacata nel Patto è pari a 50% più due azioni, equamente divisa tra i comuni di Brescia e Milano. Le azioni in eccesso possedute dai due azionisti saranno messe sul mercato nel 2014 secondo le procedure previste per legge». Una delibera che dovrà essere ora approvata in consiglio comunale entro fine anno. «Siamo tenuti all'oscuro - attacca Riccardo De Corato - Dopo la collocazione sul mercato europeo di un bond da 500 milioni di euro, ora nelle giunte di Milano e Brescia si discute la modifica dei patti con la fine del duale e la vendita fino al 5%».

Per il leghista Alessandro Morelli «a Brescia sono più corretti. A Milano qualcuno della maggioranza sa qualcosa della vendita di quote di A2a? Ora non solo l'Imu ma anche A2a diventa una questione che riguarda il bilancio di assestamento».

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