Cronaca locale

Svizzera da mille e una notte con i suoi alberghi da sogno

Da Berna a Lugano sono 40 le strutture pronte a soddisfare anche le richieste dei clienti più esigenti

Camilla Golzi Saporiti

La Svizzera più bella ed esclusiva raccolta in quaranta alberghi 5 stelle superior. La crème de la crème dell'hôtellerie sparpagliata tra le città, i monti, le valli e le vallate che costellano i Cantoni al di là del confine nostrano. Da scoprire e vivere in occasioni speciali. Weekend e vacanze. Che sono sogni e regali.

Da Berna a Ginevra, da Lucerna a Zurigo, da Zermatt ad Andermatt, da Gstaad, a St. Moritz alla piccola Ascona, la storica associazione Swiss Deluxe Hotels, fondata nel 1934, da oltre ottant'anni punta le destinazioni più affascinanti e suggestive di tutta la Svizzera; e lì seleziona le location più rinomate per presentarle a viaggiatori e vacanzieri di stile. «Siamo tra i leader mondiali del settore alberghiero», afferma con sicurezza Siro Barino, Managing Director di Swiss Deluxe Hotels. «Il nostro compito è offrire il massimo livello di soddisfazione ai nostri clienti, nonché un servizio insuperabile sotto ogni aspetto», aggiunge, determinato, il manager. E ci riescono. Eccome se ci riescono.

Diversi per gusti, formule e posizioni, gli Swiss Deluxe Hotels sono accomunati da quell'instancabile desiderio di tenere alto il nome della tradizione elvetica dell'ospitalità di lusso, che si traduce in indirizzi da far perdere il fiato, in luoghi di cui non se ne ha mai abbastanza. D'altronde «ogni struttura viene severamente selezionata sulla base di 840 criteri di qualità», prosegue Barino. Non solo struttura e servizi, ma ogni dettaglio è seguito con cura minuziosa. Niente è lasciato al caso, niente è trascurato. Qualche esempio? Chauffeur, concierge e maggiordomi devono parlare alla perfezione l'inglese, certo, ma anche l'arabo e il mandarino. E lo champagne dev'essere servito in 90 secondi dall'ordinazione. Esagerazioni? Non a certi livelli.

I numeri confermano con risultati e soddisfazioni. Nel corso del 2017 i pernottamenti registrati presso i quaranta Swiss Deluxe Hotels sono saliti del 9,75 per cento rispetto all'anno precedente; e il fatturato è aumentato quasi del 7,25 per cento, attestandosi intorno a 1,56 miliardi di franchi svizzeri. Dati che si riflettono in vacanze da mille e una notte. Basta dare un'occhiata al sito ufficiale - www.swissdeluxehotels.com - per farsi ispirare e non volere altro che il pretesto giusto per regalarsi anche solo un weekend in uno di questi indirizzi esclusivi, per levarsi lo sfizio almeno una volta nella vita, per passare dal virtuale al reale, chiudendo la pagina Web e aprendo la camera prenotata.

Dove? Dipende dai gusti, la premessa o certezza è che non si sbaglia. Lo storico Splendide Royal di Lugano incornicia una vista sul lago che già di per sé merita la trasferta. Il The Chedi di Andermatt, tra SPA, ristorante giapponese stellato e maggiordomo da sci, è difficile da abbondare. Castello del Sole, ad Ascona, sul Lago Maggiore, con la sua tenuta di duecento ettari e un vino locale da perdere la testa, catapulta in una dimensione quasi surreale. La fondue con tartufi e champagne e la raclette del Palace di Gstaad sono letteralmente la fine del mondo. E che dire della vista a 360 gradi sulla città vecchia dalla Sky Terrace dello Swiss Capital Leading Hotel Schweizerhof Bern & Spa di Berna? Uno spettacolo.

Non l'unico da queste parti e a questi livelli.

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