Esiste una nuova drammaturgia italiana, e affronta a viso aperto e non troppo delicatamente i poblemi attuali. Si può averne prova proprio a partire da oggi fino a domenica 22 settembre al Piccolo Teatro Grassi e relativo Chiostro «Nina Vinchi» grazie alla seconda, e più scottante, parte di Tramedautore, il Festival internazionale della nuova drammaturgia che giunge alla XIII edizione a cura di Angela Lucrezia Calicchio e, da quest'anno, anche di Tatiana Olear: dopo aver affrontato, da venerdì 13 a ieri, la narrativa e lo spettacolo nel subcontinente indiano con spettacoli teatrali, letture, musica, film e istallazioni, parte oggi il focus su «La giovine Italia al tempo della crisi». L'attenzione si sposta dai paesi asiatici alla nuova drammaturgia italiana per vedere come giovani compagnie affrontano i problemi più attuali della società odierna: alle ore 19, nel Chiostro Nina Vinchi, si parte con il monologo «Clint-Prima o poi cadrà la pioggia». Grande attesa venerdì 20, ore 21, per Il Guaritore di Michele Santeramo, vincitore della 51° edizione del Premio Riccione per il Teatro: è la storia di un personaggio che vive in una linea d'ombra tra realtà e fantasia.
Oltre alla conclusione di domenica 22 settembre con un aftherour di teatro , importante notare i focus tematici che continueranno allo spettacolo dal titolo provocatorio Piazza Affari; si discuterà di come superare questo momento di crisi, guardando avanti.«Tramedautore», la Giovine Italia al tempo della crisiFestival al Piccolo
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