Cambio della guardia a Palazzo Marino. Era attesa da settimane ed è scattata ieri la nomina di Fabrizio De Pasquale (nella foto) come capogruppo di Forza Italia. Gianluca Comazzi rimane in aula ma cede il posto visto che è stato eletto e nominato alla guida del partito in Regione. «Lascio quindi il mio incarico in ottime mani, a un amico e collega la cui nomina è stata votata all'unanimità su mia proposta» afferma Comazzi dopo la riunione dei sette consiglieri azzurri ieri pomeriggio. «Complimenti e in bocca al lupo» a De Pasquale arrivano anche dalla coordinatrice regionale Mariastella Gelmini: «Continuiamo il lavoro fatto finora perché le battaglie da portare avanti, pur dai banchi dell'opposizione, sono ancora tante». E De Pasquale riconosce che il momento per Fi «è difficile, coltiviamo una prospettiva di alleanza politca con la Lega ma sta governando con i 5 stelle che sono al nostro opposto». É convinto che Milano «sia un avamposto importante in nostra battaglia culturale per un governo veramente liberale del Paese quindi moltiplicheremo gli sforzi per fare opposizione, Nei prossimi mesi lavoreremo per riprenderci Palazzo Marino».
Il neo capogruppo definisce la sua nomina «il primo passo verso la riorganizzazione del partito locale che proseguirà nelle prossime settimane».
Intanto andrà scelto il nuovo presidente della Commissione di controllo sulle Partecipate al posto dello stesso De Pasquale, in pole c'è il vicecapogruppo Alessandro De Chirico. Si fanno i nomi di Pietro Tatarella o Andrea Mascaretti per il coordinamento cittadino e di Licia Ronzulli per il regionale al posto della Gelmini.
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