Si è fermato solo dopo una ventina di metri, con la povera vittima ancora aggrappata al cofano poi rotolata a terra in condizioni disperate. I soccorsi infatti lo hanno raccolto agonizzante, mentre il guidatore venivano portato all'ospedale, dove emergeva un tasso alcolemico superiore al consentito. E per lui sono scattate le manette.
Finisce così in carcere la corsa di B. A., pregiudicato di 35 anni residente Parabiago, che l'altra sera verso le 20 ha attraversato il centro del paese a bordo della sua Audi A/3. Forse per la velocità, forse per l'alcol, in piazza Maggiolini ha travolto sulle strisce Felice Taverna, 68 anni, celibe, anche lui di Parabiago. L'anziano è finito sul cofano della vettura e trascinato per circa 25 metri prima che l'auto si fermasse facendo rotolare il suo corpo sull'asfalto. Il 118 inviava due ambulanze e un'auto medica e gli infermieri, nonostante le condizioni disperate, riuscivano a rianimare il pensionato con un massaggio cardiaco. Subito dopo la vittima veniva portata all'ospedale di Legnano, dove però moriva qualche minuto dopo il suo ricovero.
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