Venerdì missione tecnica a Londra per scippare l'Agenzia del farmaco

La delegazione raccoglierà dati per il dossier di candidatura Quattro in gara per disegnare il masterplan del dopo Expo

«Non sarà una partita semplice», lo prenette il sindaco e lo ribadisce il premier. Comune e governo sono in campo per scippare l'Agenzia europea del farmaco che lascerà Londra dopo la Brexit. L'Ue deciderà probabilmente già entro giugno la nuova sede e Milano presenterà a metà marzo il dossier di candidatura. Per questo, per studiare bene la quantità degli uffici necessari e altre caratteristiche tecniche, in modo poi da scegliere il luogo più adatto da proporre nel dossier («abbiamo più ipotesi, tutte in edifici già esistenti» ribadisce Beppe Sala), venerdì scatterà una missione a Londra, per il Comune prenderanno parte il Capo di Gabinetto del sindaco Mario Vanni e l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran. Poi, inclaza Sala, «c'è il lavoro della politica delle istituzioni, quello che deve essere fatto a Bruxelles. Continuiamo a ritenere che la decisione dovrebbe avvenire a giugno, ma noi dobbiamo essere pronti a presentare il dossier. Milano vuole essere: una città innovativa che coglie le opportunità e compete a livello internazionale». Paolo Gentiloni garantisce che il governo c'è, «lavorerà ventre a terra per Milano, dovremo andare con il dossier a promuovere la città dagli enti preposti, per consentire ai capi di Stato e di governo dell'Unione, probabilmente nel Consiglio di giugno, di prendere una decisione. Penso che Milano abbia le carte in regola e certamente il Paese si impegnerà».

Non è l'unica sfida per il futuro come ha ribadito Gentiloni nella visita a Palazzo Marino e più tardi in un convegno alla Fondazione Feltrinelli. C'è il progetto Human Technopole sui terreni della ex area Expo. La sede principale sarà quasi sicuramente Palazzo Italia. E si è chiusa ieri alle 12 la prima fase del bando per la selezione del soggetto che disegnerà e svilupperà il Masterplan di Arexpo, per una superficie minima di 250mila metri quadri aumentabili fino a 480mila. Sono quattro le aggregazioni di soggetti che hanno presentato la propria richiesta di partecipazione alla gara. Nelle prossime settimane Arexpo valuterà se le domande presentate abbiano i requisiti previsti dal bando pubblicato il 3 gennaio.

I soggetti in possesso dei requisiti richiesti riceveranno da parte di Arexpo la lettera di invito con tutti i dettagli della gara e poi entro 90 giorni dovranno presentare la proposta per lo sviluppo dell'area. L'aggiudicazione e la stipula del contratto per progettare il el Parco della Scienza, del Sapere e dell'Innovazione avverranno entro al fine del 2017.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica