È legge il taglio dei vitalizi agli ex consiglieri regionali passata con l'uscita dall'aula degli alfaniani del Nuovo centrodestra e l'astensione del Movimento 5 stelle. Un privilegio già cancellato nel 2012 per gli attuali membri dell'assemblea. Un risparmio quantificato in 700mila euro all'anno, ma contro sono già pronti i ricorsi degli ex membri del parlamentino lombardo. Ieri dopo la discussione il voto nell'aula del Pirellone al documento elaborato dal tavolo per il taglio dei costi alla politica a cui hanno partecipato tutti i partiti. Un organismo fortemente voluto dal presidente del consiglio regionale Raffaele Cattaneo, piuttosto irritato dal fatto che alla fine proprio i suoi compagni dell'Ncd proprio ieri abbiano deciso di lasciare l'aula al momento del voto.
«Noi non partecipiamo a questa rincorsa ai grillini» ha tagliato corto il capogruppo alfaniano Luca Del Gobbo contrariato da alcuni inasprimenti proposti all'ultimo momento. «Ma anche - ha spiegato - dalla decisone di non allungare di una settimana la discussione visto che gli ex consiglieri erano pronti ad avanzare una proposta».Vitalizi, la Regione ci dà un taglio e risparmia 700mila euro l'anno
È legge la riduzione del 10% per i compensi degli ex consiglieri Polemiche dei 5stelle e il no di Ncd. E sono già pronti i ricorsi
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