Cronaca locale

Weekend bocconiano col vento in poppa

Se vuoi essere un vero studente modello, di quelli molto avanzati, modello Business School internazionale, prima di tutto devi imparare a salpare. Possibilmente con il vento in poppa. Se tutto va bene, poi, potresti anche tentare di portare a casa il successo dell'11esima edizione della Rolex MBA's Conference&Regatta, evento organizzato dal Sailing club della SDA Bocconi. Non serve sognare mete lontane. Da Milano è un attimo. Perché l'evento solca il mare Ligure, partenza da Santa Margherita, «Santa» come la chiamano i 400 studenti provenienti da tutto il mondo che si sfideranno in questa competizione.

Per accedere alla regata internazionale che vede 19 business school al via, i ragazzi s'impegnano durante l'anno per trovare le qualificazioni. La testa di serie è la SDA Bocconi School of Management, che organizza anche l'evento, al via poi sette team statunitensi, due dal Regno Unito, due dalla Spagna, uno francese, uno misto Francia-Singapore, uno da Hong Kong come da Svizzera, Germania, Paesi Bassi e Canada. Ben 11 nazioni.

Che i programmi di studio siano un esercizio di bravura si sa, che lo sport sia una perfetta metafora della realtà lavorativa e della vita, anche. E lo ha capito bene il managment di Bocconi che con la collaborazione tecnica dello Yacht club Italiano propone, da oggi sino a domenica 27 – a ridosso dell'inizio del Salone nautico di Genova, altro happening internazionale di rilievo - gli studenti MBA, in rappresentanza delle migliori business school del mondo, scendono in acqua per regatare a bordo di barche monotipo.

Equipaggi da 8 che si sfidano non solo per un'indimenticabile esperienza e occasione di incontro, ma per la coppa, che lo scorso anno è stata appannaggio del Mit Sloan School of Management.

Fra una regata e l'altra, anche un'interessante conferenza dal tema «In search of equilibrium. Standing against the winds of an unpredictable environment».

Il quadro della Rolex MBA's Conference&Regatta si completa con uno scopo benefico grazie a una raccolta fondi a favore della Fondazione Tender to Nave Italia per sostenere il progetto «Insieme per cavalcare le onde», rivolto a persone con disabilità mentale e neuromotoria.

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