Minacce mafiose a Viola e Cerreti: "Solidarietà" da La Russa

La Procura di Brescia, competente per le indagini che coinvolgono magistrati milanesi, ha aperto un'inchiesta

Minacce mafiose a Viola e Cerreti: "Solidarietà" da La Russa
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Solidarietà da più parti è arrivata al procuratore Marcello Viola e al pm della Dda Alessandra Cerreti dopo la notizia delle minacce di morte ricevute e dell'innalzamento della tutela nei loro confronti. La Procura di Brescia, competente per le indagini che coinvolgono magistrati milanesi, ha aperto un'inchiesta. Il sospetto è che le minacce siano collegate all'inchiesta Hydra sulla cosiddetta «mafia a tre teste». Così Ignazio La Russa, presidente del Senato: «Al procuratore capo Marcello Viola e al pm della Dda Alessandra Cerreti desidero rivolgere sincera solidarietà e vicinanza, mia personale e del Senato della Repubblica». E il presidente della Camera, Lorenzo Fontana: «Esprimo la mia solidarietà al procuratore capo Marcello Viola e alla pm Alessandra Cerreti, colpiti da gravi minacce per il loro lavoro contro la criminalità organizzata. Siamo al fianco di chi difende la giustizia e la legalità». Il governatore Attilio Fontana: «Vicinanza e solidarietà a Marcello Viola e Alessandra Cerreti. A loro va il pieno sostegno della Regione Lombardia, i principi della giustizia non saranno mai condizionati da chi vorrebbe agire nell'illegalità». Il deputato di Fdi Riccardo De Corato: «Esprimo la mia più sincera solidarietà e vicinanza al procuratore Viola e al pm della Dda Cerreti. Il loro impegno nella lotta alle mafie, che in Lombardia vedono la pericolosa alleanza tra cosa nostra, camorra e 'ndrangheta, è un esempio di coraggio e dedizione assoluta per il nostro Paese. Non lasceremo mai soli magistrati e forze dell'ordine nella battaglia contro la criminalità organizzata».

E la senatrice Enza Rando, responsabile Lotta alle mafie del Pd: «La mia solidarietà al procuratore Viola e alla procuratrice Cerreti. Il loro lavoro prezioso sta portando alla luce ancora di più il radicamento della criminalità organizzata nelle regioni del Nord».

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