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Minicar, la soluzione ideale per muoversi nelle città

Minicar, la soluzione ideale per muoversi nelle città

Misano Adriatico (Rimini)«Bombe» su quattro ruote pronte a fagocitare giovani vite. Per una buona fetta di opinione pubblica le minicar non sono altro: trappole mortali, surrogati pericolosi, giocattoli consegnati nelle mani sbagliate. Eppure Siegfried Stohr, ex pilota di Formula 1 e ora a capo della scuola di guida sicura «GuidarePilotare», non si è lasciato condizionare dalla campagna denigratoria cavalcata da tempo. Per conoscere da vicino un prodotto di cui si parla, ma che in pochi hanno testato, ha aperto ai giornalisti e a una rappresentanza dell’Istituto professionale statale per l’industria e l’artigianato «Leon Battista Alberti» di Rimini il suo circuito prove presso l’Autodromo di Misano Adriatico. L’iniziativa è stata organizzata con il gruppo Quadricicli di Confindustria Ancma presieduto da Stefano Casalini.
«Gli incidenti che coinvolgono minicar fanno più effetto e diventano casi. La responsabilità non è però di chi le costruisce, ma di chi le utilizza», è stato sottolineato. Da un’indagine Doxa emerge infatti la fotografia di una soluzione di mobilità affidabile e sicura. L’incidentalità è apparsa infatti limitata al 12% (nel 70% dei casi la colpa è dell’altro veicolo). La ricerca, che ha coinvolto un campione di utilizzatori da 60 anni in su, ha fornito altri riscontri interessanti. Le minicar sono scelte, pressoché per la totalità degli intervistati, da persone che non possono contare su aiuti esterni. Anche per questo si sentirebbero fortemente limitate nel loro diritto agli spostamenti, con la conseguente minaccia di peggioramento della qualità di vita.
La fascia giornaliera di utilizzo di una minicar e di un’automobile è simile, ma il raggio di spostamento nel primo caso, in termini di chilometri, appare dimezzato. Di dimensioni ridotte (in volume il 68% di una «piccola»), risparmiose (3 litri di carburante per 100 chilometri), maneggevoli, dotate di ogni comfort, le minicar si parcheggiano un po’ ovunque.

Sono perciò diventate, secondo le informazioni fornite direttamente dalle reti di vendita, la scelta primaria per libere professioniste e manager d’azienda, nonché per le mamme, specialmente di provincia.

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