Malva 1979 sbarca sul mercato della profumeria artistica

Debutta sul mercato la prima collezione di profumi espressione creativa della farmacista e formatrice Malva Moncalvo. Una collezione esclusiva, fatta di nove fragranze figlie di un profondo amore per la natura e di una forte curiosità nella ricerca della sua essenza più autentica

Malva Moncalvo
Malva Moncalvo
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“MALVA 1979” sbarca sul mercato della profumeria artistica, con le prime nove essenze create dalla founder Malva Moncalvo, il cui nome già suggerisce l’inevitabile amore per la natura, i profumi e le sensazioni che questi sono in grado di evocare.

Farmacista e formatrice, Malva Moncalvo, a valle di un’intensa attività di divulgazione e formazione, ha scelto di inaugurare la propria attività intrecciando precisione scientifica e sensibilità creativa: ha così dato alla luce le prime nove fragranze del proprio brand, al termine di un cammino che riflette la formazione accademica della fondatrice e la sua passione per il mondo olfattivo e sensoriale.

Forte dell’esperienza in una rinomata azienda genovese specializzata nella produzione di cosmetici naturali e profumi, in cui dal 2005 al 2024 ha ricoperto incarichi dirigenziali in ambito export e comunicazione, la founder ha saputo dal primo momento appassionare un ampio pubblico alle proprie creazioni, destando l’interesse del mercato e della beauty community attorno al mondo delle fine fragrances.

Ogni essenza è stata concepita come un viaggio sensoriale capace di raccontare emozioni, ricordi e suggestioni attraverso il linguaggio delle fragranze e della natura, ed è stata studiata con particolare attenzione in ogni fase della produzione, dalla selezione delle materie prime, al conseguimento dell’armonia perfetta tra note di testa, cuore e fondo, per valorizzare il potere evocativo delle fragranze.

Le stesse cura e attenzione al dettaglio riservate alla creazione delle fragranze sono state riposte nell’ideazione e realizzazione del packaging, contraddistinto da materiali e mano d’opera 100% made in Italy, oltre che da grafiche ed etichette dallo stile minimale e al contempo raffinato, pensate per evocare l’essenza pura dei profumi e la loro unicità.

“Con MALVA1979 ho voluto dare forma a una visione personale del profumo, unendo conoscenza scientifica e ricerca edonistica per creare fragranze che non siano semplicemente da indossare, ma da vivere - ha raccontato la founder - Ho concepito il brand come un universo in cui il profumo potesse diventare strumento di consapevolezza e narrazione, un linguaggio universale capace di collegare scienza ed emozione, memoria e creatività, vita e natura. L’olfatto è il più potente dei nostri sensi: ci riconnette a ricordi lontani, ci accompagna nelle scelte quotidiane e diventa parte del nostro modo di essere”.

Ma Malva non si ferma. La prospettiva è già di guardare oltre l’Italia, esplorando anche mercati internazionali, in particolare quelli orientali.

“Un primo passo in questo senso lo farò partecipando alla Shanghai Perfume Week”, ha specificato la founder. Rassegna che si terrà in Cina dal 16 al 19 ottobre e che celebra l'arte e la cultura della profumeria, in particolare quella legata all'Est e alle sue influenze tradizionali e moderne.

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