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Mondiali beach volley, Cicolari e Menegatti già protagoniste

La coppia azzurra batte sia le olandesi Van der Hoeven e Van der Vlist, sia le temute americane Fendrick e Hanson. «Il nostro motto: avanti palla dopo palla», così le migliori italiane del beach. Intanto il vicepresidente del Cio Pescante incontra alla Camera il numero uno della Fipav Magri e quello della Fivb Jizhong Wei

Esordio con doppia vittoria per le azzurre Marta Menegatti e Greta Cicolari, che sulla sabbia del Foro Italico, rifilano un secco 2-0 sia alle olandesi Van der Hoeven-Van der Vlist (21-7, 21-8 i parziali) sia alle americane Fendrick-Hanson (21-17, 21-17). La coppia italiana è entrata in campo molto determinata in entrambe le occasioni, controllando sempre la situazione e non lasciando scampo alle avversarie.
«Con le olandesi abbiamo trovato subito il nostro ritmo, senza sbagliare nulla. Giocare nel campo centrale è un'emozione particolare perché, anche se è molto grande, ti da la sensazione di avvolgerti», così Marta Menegatti. «Avere gli spettatori dalla tua parte è un aiuto importante e noi lo abbiamo sfruttato nel migliore dei modi, senza risentire di alcuna pressione. Ora andiamo avanti una palla dopo l'altra, questo è il motto del nostro Mondiale», le fa eco Greta Cicolari.
Nel mezzo dei due incontri delle azzurre, nella Pool M le statunitensi Fendrick-Hanson che hanno sconfitto le inglesi Johns-Boulton 2-0 (21-16, 21-12). Meno bene è cominciata la rassegna iridata di Giombini-Rosso che sono state superate dalle ceche Novakova-Tobiasova 0-2 (13-21, 20-22 i parziali) e poi dalle campionesse olimpiche in carica May Treanor-Walsh (altro 0-2, 16-21, 11-21). Le americane avevano iniziato alla grande il torneo infliggendo un secco 2-0 (21-12, 21-19) all'altra coppia ceca Kolocova-Slukova. Seconda sconfitta per la terza coppia azzurra in campo, le giovani Orsi Toth-Benazzi, costrette a cedere 2-0 (21-17, 21-13) alle tedesche Köhler-Sude. Non si riscattano neanche Gioria-Momoli che nella pool K, cedono anche alle belghe Gielen-Mouha con un altro 2-0 (21-17, 21-10).
Piccola impresa invece è quella che hanno compiuto i giovanissimi Tomatis-Lupo i quali hanno sconfitto, con un perentorio 2-0 (21-17, 21-18) la coppia norvegese Skarlund-Spinnangr. «Abbiamo giocato molto bene, forse meglio di quanto mi potessi aspettare - così Tomatis -. Dopo aver disputato un buon primo set, nel secondo siamo calati ma alla fine ce la siamo cavata. Per me è la prima volta in assoluto in un Mondiale, è una sensazione bellissima giocare in casa: ora mi aspetto un grandissimo apporto dal pubblico capitolino per le prossime partite». «Dedico la vittoria all'Italia, ora spero di crescere e giocare sempre meglio - dice Lupo -. Per me che ho iniziato all'Albos di Fregene e praticato solo beach volley, è una grande gioia partecipare a un evento così, spero solo di regalare alla mia famiglia e allo staff azzurro belle soddisfazioni». Sconfitta la coppia degli Ingrosso dopo quasi un'ora di dura battaglia con i brasiliani Ferramenta e Pedro: 2-1 finale per i verdeoro (20-22, 21-10, 15-13 i parziali).
Intanto primi incontri istituzionali per i massimi dirigenti della pallavolo italiana e mondiale a margine dello Swatch World Championships Rome 2011. Il presidente della Fipav Carlo Magri ha accompagnato alla Camera dei Deputati il presidente della FIVB, Jizhong Wei, per un incontro con l'onorevole Mario Pescante, vice Presidente del CIO. A margine dell'incontro l'onorevole Pescante che ricopre anche il ruolo di Presidente del Comitato Promotore di Roma 2020, ha dichiarato: «Con il presidente Wei abbiamo affrontato alcuni aspetti di politica sportiva internazionale con particolare riferimento alla Palestina. Ovviamente mi sono complimentato con lui e con il presidente Magri per lo strepitoso successo tecnico-organizzativo che già in questi primi giorni stanno registrando i Campionati Mondiali di Beach Volley definiti dallo stesso Wei i migliori di sempre».
Il presidente Magri, al termine dell'incontro ha voluto sottolineare l'importanza di un evento mondiale nella città di Roma soprattutto in prospettiva olimpica: «Credo che eventi come quello che stiamo vivendo in questi giorni siano il miglior biglietto da visita per la candidatura di Roma in vista dei Giochi Olimpici del 2020. Quello di oggi è stato un incontro molto cordiale, durante il quale si è parlato di politica sportiva internazionale.

La Federazione Italiana Pallavolo sta già lavorando da tempo e garantirà il massimo impegno per rafforzare la candidatura olimpica di Roma, una città che merita un evento così importante».

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