
Uno spettacolo sul mondo del Fado portoghese. È in programma oggi al Parco Center nell'ambito dell'Alfabeto di Parco, rassegna dedicata alle culture del mondo e agli artisti che hanno rivoluzionato il Novecento.
Si tratta di "L come Lusitania", concerto-spettacolo tra canzoni e parole sul Fado e sul fascino irresistibile che questo genere musicale, simbolo di Lisbona e del Portogallo, continua a esercitare ancora oggi. Dichiarato nel 2011 dall'Unesco patrimonio culturale immateriale dell'umanità e reso celebre dall'inarrivabile Amália Rodrigues, il Fado ha radici che si perdono nel mito: con ogni probabilità è nato nelle strade e nelle taverne dei quartieri più poveri di Lisbona dall'incontro di vari popoli, tra i quali molti di origine africana. Il Fado parla di argomenti legati alla vita quotidiana ed è impregnato di un'altissima intensità emotiva detta saudade, termine con il quale si indica uno stato d'animo di struggimento carico di desiderio per qualcosa d'indefinito e d'indefinibile. Saudade è un misto di tristezza, malinconia e rassegnazione, legato alle aspettative e alle speranze. È una smania che ricongiunge passato e futuro nel ricordo di qualcosa che non potrà tornare, nella nostalgia per l'infanzia o per la propria terra, nel desiderio di qualcosa che avrebbe potuto accadere, nella bramosia di qualcosa che si vorrebbe accadesse ma che non accadrà. Il periodo d'oro del Fado ebbe inizio negli anni 40 del secolo scorso. A partire da questo decennio e fino agli anni '60 si moltiplicarono i talenti e nacquero stelle di prima grandezza, tra cui la stessa Amália Rodrigues, soprannominata "la diva do fado", che rese celebre il genere. In anni più recenti, una nuova generazione di fadisti e strumentisti ha apportato al Fado.
Protagonisti di "L come Lusitania" la cantante Camilla Barbarito (nella foto), il chitarrista Fabio Marconi, la violinista Eloisa Manera e alcuni ospiti.
Davide Ferrari voce narrante della serata, mentre la drammaturgia e la regia saranno a cura di Antonio Ribatti, direttore artistico di Alfabeto di Parco. Come sempre, lo spettacolo, prodotto da Ahum, inizierà alle ore 20.30 e sarà al coperto. Ingresso libero.