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Aereo abbattuto in Iran, 30 arresti per proteste

L'Iran ha arrestato 30 persone per aver preso parte alle proteste "illegali" legate all'abbattimento dell'aereo di linea ucraino. Il presidente Rohani promette giustizia

Aereo abbattuto in Iran, 30 arresti per proteste

L'Iran ha promesso di punire i colpevoli del tragico errore che ha portato all'abbattimento del Boeing dell'Ukraine Airlines. Ma intanto procede all'arresto di coloro che protestano contro le autorità ritenute colpevoli di aver provocato (e poi coperto) l'incidente in cui sono rimasti uccisi 176 passeggeri.

La magistratura iraniana ha confermato l'arresto di 30 persone: tutte colpevoli di aver preso parte alle proteste avvenute ieri nel paese. L'autorità giudiziaria ha aggiunto in secondo momento che alcuni degli arrestati sono stati rilasciati, senza fornire ulteriori dettagli sulle motivazioni. Tra questi potrebbe essere stato considerato anche l'ambasciatore del Regno Unito, Rob Macaire, accusato di aver "istigato alla protesta". A bordo del volo PS753 c'erano anche 3 cittadini britannici. Ma quello che conta è anche un altro dato: il portavoce della magistratura iraniana, Gholamhossein Esmaili, ha confermato che sono stati eseguiti i primi arresti in relazione all'incidente. "Sono state condotte indagini approfondite e alcune persone sono state arrestate" ha detto il funzionario.

Il Boeing 737 della compagnia Ukrainian Airlines è stato abbattuto per errore da un missile antiaereo mentre era in fase di decollo da Teheran. Dopo un primo momento in cui il governo di Teheran ha tentato di sostenere l'ipotesi di un "guasto", è stato confermato dal portavoce della magistratura iraniana, Esmaili, che si era in realtà trattato (come molti avevano immediatamente ipotizzato) di un tragico errore. L'aereo di linea era infatti entrato nel mirino della difesa aerea di Teheran, che probabilmente deve averlo scambiato per un caccia americano.

Travolto da un ondata di proteste per l'errore umano, il governo iraniano ha promesso che tutti coloro che hanno una responsabilità nell'abbattimento non intenzionale del Boeing 737 "verranno puniti". Il presidente iraniano Hassan Rohani ha dichiarato che ''il tragico evento'' sarà oggetto di un'indagine approfondita per cercare i colpevoli. ''È stato un errore imperdonabile. Non è possibile che ci sia solo una persona responsabile dello schianto dell'aereo'' - ''Le forze armate iraniane hanno ammesso il loro errore e questo rappresenta un primo passo positivo. Dobbiamo garantire al popolo che questo non accadrà più''.

Prevista anche l'ipotesi di un tribunale speciale con decine di esperti.

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