Agguato a New York: colpito imam alla testa

Un imam della moschea del quartiere di Queens è stato colpito alla testa da diversi colpi d’arma da fuoco

Agguato a New York: colpito imam alla testa

È morto l’imam della moschea del quartiere di Queens colpito alla testa da diversi colpi d’arma da fuoco mentre stava camminando per strada tornando a casa al termine della preghiera. Un altro uomo che gli stava accanto è stato colpito al torace. I due uomini sarebbero stati vittima di un tentativo di furto e non di un cosiddetto "crimine di odio" (innescato da tensioni religiose o razziali) come i tanti verificatesi negli ultimi anni negli Usa anche se fino ad oggi non risultano mai essere stati colpiti musulmani. I due uomini sono stati colpiti nei pressi della moschea Al-Furqamm Jame Masjid a Ozone Park di cui la vittima era imama. "Ho senito in tutto 5 colpi" ha raccontato un testimone. L’aggressione è avvenuta alle 13,50 locali (le 19e50 in Italia) tra la 79esima strada e Liberty Avenue.

I due sono stati trasportati all’Elmhurst Hospital. I testimoni riferiscono che l’aggressore indossava una maglietta blu scuro e aveva con se una grossa pistola e che dopo aver aperto il fuoco si è immediatamente dileguato.

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