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"Aldrich dorme e non vuole svegliarsi": bimbo muore all’asilo

Il piccolo è morto anni fa impiccato a uno scivolo, mentre stava giocando. Il processo non è ancora stato chiuso

"Aldrich dorme e non vuole svegliarsi": bimbo muore all’asilo

Aldrich Viju, di soli 4 anni, è morto nel novembre del 2016 mentre si trovava all’asilo Angels Childcare Centre di Auckland, in Nuova Zelanda. Il piccolo stava giocando insieme ai suoi compagni di scuola quando improvvisamente è rimasto impiccato a una corda che penzolava da uno scivolo. A distanza di ben quattro anni il processo non è ancora stato chiuso. Era stato un suo amichetto di giochi a correre dalla maestra per avvertirla, preoccupato, che Aldrich stava dormendo e non si voleva svegliare. Jiae Kwon, la maestra, era quindi accorsa a vedere cosa fosse successo. Quando però la donna è arrivata, ormai per il bimbo non vi era più nulla da fare. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, l’educatrice aveva cercato di praticare al bambino il massaggio cardiaco, dato che il suo cuoricino ancora batteva, ma ogni tentativo di rianimarlo non era però servito.

La tragedia: Aldrich è morto inpigliato nello scivolo

Secondo quanto ricostruito, quel tragico giorno di quattro anni fa, Aldrich era stato portato all'asilo nido da suo padre verso le 13.30. Alrich stava giocando nel giardino dell’asilo con i suoi compagni quando è salito sullo scivolo e, senza rendersene conto, con il braccio deve aver toccato involontariamente una corda che era legata su un lato dello scivolo. Sfiorandola con il braccino, la corda deve essersi aggrovigliata intorno al suo collo. Il primo ad accorgersi che Aldrich non stava bene era stato un suo coetaneo che era corso a chiamare la maestra per avvertirla che il suo amichetto dormiva e non si svegliava. La maestra aveva tentato invano di rianimare il piccolo. Intanto, verso le 14.15 erano stati allertati dalla struttura i servizi di emergenza. Il bimbo di 4 anni aveva una sorella minore e sua mamma era incinta di sei mesi.

Per il legale dell'asilo: "Un tragico incidente"

Ancora non sono state stabilite le responsabilità della tragedia avvenuta. Martedì scorso la Auckland District Court ha scoltato il coroner. Fletcher Pilditch, l’avvocato dell’asilo, ha detto che si è trattato “indubbiamente di un tragico incidente”. La famiglia del piccolo Alrich, di origini indiane, era uscita distrutta da quello che era stato definito un tragico incidente. Adesso toccherà al giudice tirare le somme ed emettere una sentenza e individuare un eventuale colpevole di quanto avvenuto.

Non si esclude che anche la maestra abbia avuto le sue responsabilità, un maggiore controllo avrebbe forse evitato la tragedia.

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