Coronavirus

Australia, effetti Coronavirus: la drammatica foto di un giornalista

Seb Costello ha deciso di denunciare quanto sta accadendo nel proprio Paese, immortalando in uno scatto la sofferenza di un'anziana rimasta ferma ed in lacrime davanti agli scaffali vuoti di un supermercato

Australia, effetti Coronavirus: la drammatica foto di un giornalista

Un'immagine straziante quella che arriva da Melbourne (Australia), dove un giornalista ha immortalato in una foto il dolore di una donna anziana, rimasta ferma a contemplare gli scaffali vuoti di un supermercato. Gli effetti del Coronavirus non si fermano alla sola emergenza sanitaria: da quando il morbo ha cominciato a diffondersi, stiamo infatti assistendo a scene di panico e sofferenza provenienti da ogni angolo del pianeta.

Con 870 casi di Coronavirus confermati e 7 decessi, anche l'Australia si trova a dover fare i conti con la malattia. In poco tempo la paura si è insinuata nell'animo dei cittadini, che sono caduti in preda all'isteria. Proprio come in Italia e nel resto del mondo, anche i supermercati in Australia sono stati presi d'assalto. Con il suo scatto Seb Costello, giornalista di Nine News, ha voluto denunciare quanto sta accadendo nel suo paese.

Nella fotografia, scattata alle 12:00 di ieri giovedì 19 marzo in un supermercato Coles di Port Melbourne, si vede un'anziana signora ferma di fronte ad uno scaffale inesorabilmente vuoto. In preda al panico e decisi ad accumulare più cibo possibile, i suoi concittadini avevano infatti già provveduto a portare via tutto. “Oggi a mezzogiorno, Port Melbourne Coles. Reparto conserve. Mi è stato detto che era in lacrime”, scrive il giornalista sotto l'immagine, postata su Twitter. “Questo mostra chi è che soffre a causa dell'inutile tendenza all'acquisto motivato dal panico”.

La foto ha fatto naturalmente il giro del mondo, scatenando la reazione di molti. Intervenendo sull'episodio, l'amministratore delegato di Coles, Matthew Swindells ha paragonato l'assalto al supermercato di questi giorni a quello che si scatena solitamente nel periodo natalizio, specificando però che durante le festività i rifornimenti sono maggiori e pianificati da tempo. “Non è un problema di offerta, ma di domanda. Con un simile aumento della domanda, si crea un buco enorme in magazzino, ci vuole tempo per riprendersi”, ha spiegato, come riportato dal “DailyMail”.

Inutili i tentativi di richiamare i cittadini alla calma del primo ministro Scott Morrison, il quale durante la sua ultima conferenza stampa ha chiesto di non assaltare i centri commerciali, assicurando che resteranno aperti.

Addolorati gli utenti di Twitter, che hanno commentato in molti lo scatto di Costello. “Ho il cuore a pezzi, gli anziani hanno già dato alla società, perché non ci prendiamo cura di loro? Sarebbe così facile, basta razionare. Per favore, prendiamoci cura dei vulnerabili”, ha scritto una donna.

Proprio per tutelare gli anziani, Coles ha deciso di seguire l'esempio di Woolworths.

Entrambi i supermercati riserveranno la prima ora dopo l'apertura ai soli anziani, che potranno entrare e fare la spesa senza doversi scontrare con la furia ingiustificata degli altri clienti.

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