"Avete spostato la neve nella mia proprietà". E uccide i vicini e si ammazza

Alla base della tragedia dovuta a un litigio sulla neve da spalare vi sarebbe della vecchia ruggine tra l’assassino e le due vittime

"Avete spostato la neve nella mia proprietà". E uccide i vicini e si ammazza
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Negli Stati Uniti è andata in questi giorni in scena una tragedia legata alla “neve da spalare”, con tre decessi dovuti proprio a una discussione relativa a tale futile motivo. In particolare, un uomo ha ucciso i vicini di casa e poi si è suicidato dopo avere appunto avuto con questi un diverbio scatenato dall’attività di rimozione di neve caduta in grandi quantità nel quartiere nei giorni precedenti. Teatro dell’episodio di cronaca è stata la cittadina di Plains Township, a sudovest di Scranton, luogo di nascita di Joe Biden, in Pennsylvania. Il fatto di sangue si è consumato lunedì mattina, dopo che abbondanti nevicate, avvenute giorni prima, avevano imbiancato pressoché totalmente la cittadina, costringendo gli abitanti a rimuovere cumuli e cumuli di neve dalle loro abitazioni.

Il 47enne James Spaide si è così reso suo malgrado protagonista della vicenda avviando un alterco con i propri vicini, i coniugi James e Lisa Goy, rispettivamente di 50 e 48 anni di età. Nel dettaglio, i due erano, agli occhi di Spaide, colpevoli di avere sgombrato della neve e di averla depositata tutta all’interno della sua proprietà. In base alle ricostruzioni degli inquirenti, il litigio sarebbe stato dovuto al fatto che i coniugi avevano rimosso la neve dall'ambiente circostante la loro casa e, presumibilmente, l’avevano poi spostata sulla proprietà del 47enne. Quest’ultimo avrebbe di conseguenza inveito contro i vicini, che avrebbero replicato alle accuse del primo urlando minacce contro di lui, lanciandogli degli oggetti contro e facendogli “gesti osceni”. In particolare, subito dopo che James Goy gli si sarebbe avvicinato minacciando di dargli un pugno, Spaide sarebbe entrato nella propria abitazione per cercare un’arma con cui difendersi.

Il 47enne sarebbe così riuscito di casa avendo in pugno la sua pistola e l’avrebbe puntata contro la coppia. I coniugi, nonostante fossero sotto tiro, hanno continuano a inveire contro il vicino, fino a quando Spaide non ha aperto il fuoco, uccidendo i Goy. Gli spari hanno subito indotto i residenti della zona ad avvertire la polizia di Plains Township, con gli agenti che, una volta arrivati nella zona residenziale in cui aveva avuto luogo la sparatoria, si sono trovati davanti i cadaveri dei coniugi, distesi a terra sulla stradina che correva davanti alla loro abitazione. Grazie a numerose testimonianze fornite da abitanti della zona, i poliziotti si sarebbero subito indirizzati verso la casa del presunto aggressore, James Spaide appunto. Mentre gli uomini in divisa avanzavano verso la porta d’ingresso dell’abitazione del 47enne, riportano i resoconti della polizia, avrebbero però sentito uno sparo provenire dall’interno della proprietà dell’uomo. Dentro quell’abitazione, gli agenti avrebbero così ritrovato il corpo senza vita di Spaide, suicidatosi mediante la stessa arma usata per uccidere i Goy.

Mentre vanno avanti le indagini sulla tragedia avvenuta lunedì mattina, diversi residenti della zona hanno ultimamente rivelato che tra l’assassino e i coniugi c’era della vecchia ruggine, che sarebbe esplosa in maniera drammatica a causa del recente pretesto della neve.

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