"Ordinato il ritiro delle truppe": cede una parte del fronte ucraino | La diretta

Rischio epidemie nella città meridionale. Mentre nella notte il portavoce della Casa Bianca ha annunciato l'invio di armi a favore di Kiev per un valore di 450 milioni di Dollari

"Ordinato il ritiro delle truppe": cede una parte del fronte ucraino | La diretta

Le prime indiscrezioni erano apparse già nel pomeriggio di giovedì. Era stata la Cnn a lanciarle e parlavano di un imminente annuncio da parte del presidente UsaJoe Biden circa l'invio verso l'Ucraina di nuove armi. In serata poi e nel corso della notte, sono arrivate le prime conferme. In particolare, il portavoce della Casa Bianca, John Kirby, ha reso noto che gli Stati Uniti sono pronti a inviare a favore dell'esercito ucraino armi per un valore complessivo di 450 milioni di dollari. Con questa nuova spedizione verso il fronte, in totale dal 24 febbraio (primo giorno di guerra) a oggi, Washington ha inviato agli ucraini armi per 6.1 miliardi di dollari. Tra i nuovi armamenti pronti per essere imbarcati sui voli in direzione Kiev, ci saranno anche i sistemi lanciarazzi Himars, acronimo di High Mobility Artillery Rocket System. Sarà inviato poi il relativo munizionamento, così come dovrebbero essere previste imbarcazioni per il pattugliamento delle coste ucraine. Se confermato, quest'ultimo elemento potrebbe portare a un rafforzamento delle difese sul Mar Nero da parte di Kiev, il cui governo è sempre più preoccupato per possibili sortite russe nei porti di Odessa e Mykolaiv.

Un plauso alla spedizione di nuovi aiuti militari è arrivato dal ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba. "Solo la vittoria militare di Kiev convincerà la Russia a seri negoziati di pace - ha dichiarato nel corso della notte - le armi garantiranno la via diplomatica". Sempre sul fronte politico, nelle ore della notte sono arrivate reazioni anche al via libera, decretato giovedì sera dal Consiglio europeo, della candidatura dell'Ucraina all'ingresso nell'Unione Europea. Il presidente Volodymyr Zelensky ha parlato di "svolta storica", da Bruxelles i leader della commissione europea hanno espresso la propria soddisfazione rivendicando l'attuazione di un gesto politico promesso nelle settimane scorse al governo ucraino.

La diretta:

Ore 22:55 | Raid russi in regione Donetsk

Cinque civili ucraini sono stati uccisi e altri quattro sono rimasti feriti oggi nella regione del Donetsk a seguito degli bombardamenti russi. Lo ha reso noto Pavlo Kyrylenko, capo dell'amministrazione statale regionale di Donetsk su Telegram, stando a Ukrainska Pravda.

Ore 22:30 | Blinken, Russia non è riuscita a raggiungere i propri obiettivi

L'Ucraina si sta difendendo strenuamente, e la Russia ha già perso: l'obiettivo di Mosca era cancellare l'Ucraina come Stato indipendente e sovrano, e ha oggettivamente fallito. Lo ha detto il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, durante un punto stampa organizzato a Berlino nel quadro della ministeriale Esteri del G7 e della Conferenza internazionale sulla sicurezza alimentare.

Ore 21:30 | Mosca: "Superata difesa, Lysychansk bloccata da sud"

La città di Lysychansk, gemella di Severodonetsk dalla quale la separa lo strategico fiume Severskij Donets, nell'oblast di Lugansk, è ora bloccata da sud dalle forze armate russe. Lo ha fatto sapere il ministero della Difesa di Mosca. In particolare, ha spiegato il portavoce del ministero, il battaglione Center, sotto il comando del generale Alexander Lapin, ha sfondato le difese dell'esercito ucraino e bloccato la città di Lysychansk.

Ore 20:56 | Russia: "Status Ue a Ucraina e Moldavia avrà conseguenze negative"

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zacharova, ha messo in guardia contro "le conseguenze negative" della concessione dello status di candidato europeo a Ucraina e Moldavia. "Con la decisione di concedere a Ucraina e Moldavia lo status di paesi candidati, l'Unione Europea ha confermato che continua sfruttare la Cis a livello geopolitico, per 'contenerè la Russia. (Gli europei) non pensano alle conseguenze negative di questo passo", afferma Zacharova in una dichiarazione citata dal Guardian.

Ore 19:58 | Ministero Esteri Mosca: candidatura Ue a Kiev è mossa per "contenere la Russia"

L'attribuzione a Ucraina e Moldova dello status di Paesi candidati all'adesione all'Unione europea conferma il tentativo geopolitico di contenere la Russia. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, commentando l'esito del Consiglio europeo di ieri e oggi. La decisione presa da Bruxelles conferma "una linea di sviluppo geopolitico attivo per il contenimento della Russia", ha spiegato la portavoce.

Ore 19:00 | Forze Kiev abbattono cacciabombardiere russo

Le forze ucraine hanno abbattuto oggi un cacciabombardiere russo Cy 25 Grach con il sistema missilistico antiaereo trasportabile Igla. Lo riferisce il quartier generale della forza armate ucraine.

Ore 18:47 | Respinta offensiva russa a sud di Lysychansk

Attacchi dell'artiglieria russa a Severodonetsk, Lysychansk, Loskutivka e Spirne. Nei pressi di Lysychansk c'è stato un attacco aereo. Lo riferisce su Telegram il Quartier generale delle forze armate ucraine. I militari ucraini, rileva, "hanno respinto l'offensiva a sud di Lysychansk. Il nemico ha iniziato l'offensiva nella direzione di Vovchoyarivka e sono in corso combattimenti. Ci sono stati attacchi missilistici su Kostyantynivka ed è stata respinta l'offensiva del nemico nella direzione di Mariinka".

Ore 18:33 | Germania potrebbe inviare altri obici a Kiev

Il governo tedesco punta a rafforzare le forze di artiglieria ucraine e per questo invierà altri obici a Kiev. E' quanti si è appreso da fonti vicine al ministero della Difesa tedesco, secondo le quali Berlino è in trattative con i Paesi Bassi e un altro partner europeo per realizzare il piano. Finora, l'Ucraina ha ricevuto sette obici semoventi Pzh-2000 dalla Germania, più altri cinque dai Paesi Bassi. Secondo Kiev servono in totale 18 obici per equipaggiare un battaglione di artiglieria. La Germania, sostengono le fonti, ha intenzione di rispondere alle necessità dell'Ucraina di altri sei obici, ma a condizione che anche i suoi partner contribuiscano. Ciò significa che Berlino fornirà altri due o tre sistemi d'arma.

Ore 17:48 | Governatore Donetsk: raid russo a Kostiantynivka

E' di almeno un civile ucciso il bilancio del raid russo lanciato ieri sera sulla città di Kostiantynivka, nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale. Lo ha dichiarato il capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, sul proprio canale Telegram. "Una persona è stata uccisa. Le case e le infrastrutture sociali sono state danneggiate. Questi sono gli effetti del bombardamento russo di Kostiantynivka", ha scritto Kyrylenko. A suo dire le truppe russe continuano a prendere di mira intenzionalmente civili e infrastrutture critiche nella regione di Donetsk.

Ore 17:36 | G7: ribadito sostegno a Kiev. Appoggio anche a Paesi vicini come Moldova

I ministri degli Esteri del G7 hanno nuovamente sottolineato il loro incrollabile sostegno all'Ucraina, compresa l'assistenza militare e umanitaria, per tutto il tempo necessario, oltre che per i Paesi vicini, in particolare la Moldova. E' quanto si legge nella risoluzione finale della ministeriale Esteri del G7 che si è tenuta oggi a Berlino. I ministri hanno accolto con favore la decisione del Consiglio europeo di concedere all'Ucraina e alla Moldova lo status di candidato all'Ue e di concedere alla Georgia una "prospettiva di adesione all'Ue" con un percorso definito verso lo status di candidato.

Ore 17:04 | Milizie Lugansk: "Lysychansk è in stato di accerchiamento operativo"

La città di Lysychansk, nella regione di Lugansk, nell'Ucraina orientale, si trova in uno stato di accerchiamento operativo da parte delle forze russe e dei loro alleati. Lo ha affermato il portavoce della milizia della repubblica popolare di Lugansk(Lpr), Ivan Filiponenko, all'emittente televisiva Rossija 24. "Oggi l'insediamento di Hirske è stato liberato e la liberazione dell'insediamento di Zolote è stata completata. Ora il lavoro continua per identificare e ripulire i militanti rimanenti, la città è completamente sotto il controllo della Lpr, quindi, l'anello intorno a Lysychansk si sta restringendo, la città è effettivamente in uno stato di accerchiamento operativo", ha dichiarato Filiponenko.

Ore 16:15 | Pentagono: "Forze Kiev ritirate da Severodonetsk per difendersi meglio"

Le forze ucraine si sono ritirate da Severodonetsk "per ricollocarsi in una posizione dalla quale possono difendersi meglio". Lo riferisce una fonte del Pentagono alla Cnn definendo la conquista della Russia "molto piccola". Il funzionario della Difesa ha anche sottolineato che le forze russe stanno facendo "progressi di pochi centimetri nel Donbass".

Ore 15:42 | Putin: "Kiev impedisce l'accordo su export del grano"

Il presidente russo Vladimir Putin ha accusato l'Ucraina di ostacolare un accordo per l'esportazione del grano. La Russia ha "un'intesa con l'Onu in merito alle esportazioni di grano ucraino, ma Kiev non mostra disponibilità" a favorire un accordo, ha affermato Putin, citato dalle agenzie russe. Mosca, ha insistito, "è pronta ad assicurare il libero passaggio delle navi che trasportano il grano". Putin aveva già accusato Kiev di avere impedito il libero transito di navi nel Mar Nero minando le acque davanti alle proprie coste.

Ore 15:25 | Mosca: "2mila combattenti Kiev circondati vicino a Severodonetsk"

Circa duemila combattenti ucraini sono circondati dalle forze russe nei pressi di Severodonetsk, nel quadrante orientale dell'Ucraina. Lo ha affermato il portavoce del ministero della Difesa russo, il generale Igor Konashenkov, secondo cui i militari di Kiev sarebbero completamente isolati nei pressi della località di Hirske, circa 15 chilometri a sud di Severodonetsk. Si tratta di quattro battaglioni, un gruppo di artiglieria e "un contingente di mercenari stranieri".

Ore 14:59 | Zelensky parla in videoconferenza al festival di Glastonbury: "Libertà vince sempre"

"Dimostrate che la libertà vince sempre. Il festival riprende quest'anno dopo due anni di stop. La pandemia ha messo in pausa la vita di milioni di persone in tutto il mondo, ma non l'ha spezzato. A noi in Ucraina piacerebbe vivere la vita che vivevamo e godere della libertà e di questa estate meravigliosa, ma non possiamo perché è accaduta la cosa più terribile, la Russia ha rubato la nostra pace. Ma non permetteremo che la guerra della Russia ci spezzi". Sono queste le frasi con cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è rivolto alla platea del festival di Glastonbury.

Ore 14:31 | Ankara: "Consenso generale tra le parti per corridoi marittimi per esportare grano ucraino"

"C'è un consenso generale tra le parti interessate per la creazione di un centro operativo a Istanbul e l'apertura di un corridoio che consentirà al grano ucraino di raggiungere i mercati globali". Lo ha dichiarato al quotidiano turco Hurriyet il ministro della Difesa turco, Hulusi Akar. "Vediamo che si possono adottare misure concrete - ha proseguito il ministro - è stato raggiunto un consenso generale sulla creazione di un centro operativo a Istanbul e sulla gestione sicura e ininterrotta di questa attività insieme ai soldati turchi, russi, ucraini e alle Nazioni Unite".

Ore 13:56 | Re Abdallah di Giordania: "La guerra in Ucraina ha ridimensionato il ruolo della Russia in Siria"

In un'intervista concessa alla Cnbc, il Re di Giordania Abdallah II ha dichiarato che il conflitto in Ucraina "ha ridimensionato in modo importante il ruolo della Russia in Siria". Mosca è impegnata dal 2015 nel sostegno politico e militare al governo del presidente siriano Bashar Al Assad nell'ambito della guerra civile siriana.

Ore 13:44 | Medvedev attacca Berlino: "Noi usiamo la fame come arma? In realtà furono i nazisti a farlo"

"La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock ha affermato che la Russia sta usando la fame come un'arma. É sorprendente ovviamente sentire questo da funzionari il cui Paese ha tenuto Leningrado sotto assedio per 900 giorni, dove quasi 700mila persone sono morte di fame". Lo ha dichiarato, tramite il proprio canale Telegram, l'ex presidente russo Dmitri Medvedev.

Ore 13:08 | Almeno venti abitazioni danneggiate da un raid vicino Zaporizhzhia

L'area di Zaporizhzhia è stata particolarmente presa di mira nelle ultime ore. Dopo le segnalazioni delle esplosioni della scorsa notte, avvertite anche in centro città, nelle ultime ore le autorità locali hanno segnalato il danneggiamento di almeno venti abitazioni nella località di Balabyne, causato dai bombardamenti delle forze di Mosca.

Ore 12:55 | Lavrov: "Ue e Nato come Hitler, preparano la guerra contro di noi"

"La Ue e la Nato stanno mettendo insieme una coalizione per fare una guerra alla Russia". Lo frase è stata pronunciata dal ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov durante una conferenza stampa tenuta a Baku a margine dell'incontro con il ministro degli Esteri dell'Azerbaijan. "Anche Adolf Hitler - ha aggiunto Lavrov - allo scoppio della Seconda guerra mondiale riunì un numero significativo di Paesi europei sotto le sue insegne per una guerra contro l'Unione Sovietica. Terremo d'occhio da vicino la situazione".

Ore 12:19 | Chernihiv, al via processo contro militare russo accusato di sparare ai civili

"A Chernihiv è iniziato il processo al militare russo Kulikov accusato di aver sparato da un carro armato su una casa di civili". Lo si legge su Suspilne News. Si tratta di un nuovo processo contro un altro militare di Mosca catturato durante le prime fasi di guerra. Infatti, l'accusa per Kulikov è quella di aver sparato contro i civili a Chernihiv lo scorso 26 febbraio. In particolare, il soldato accusato assieme al suo comandante di battaglione ha sparato un colpo di artiglieria contro un grattacielo residenziale. Uno stabile, come specificato dalle autorità ucraine, per fortuna disabitato.

Ore 11:31 | Berlino: "Sospettiamo un'interruzione totale delle forniture di gas dalla Russia"

"La Russia potrebbe interrompere completamente le forniture di gas alla Germania". Lo ha detto Klaus Mueller, presidente dell'Agenzia federale delle reti di Berlino, parlando ai media locali. "Non si può escludere questa eventualità - ha dichiarato - Sono stati ipotizzati vari scenari, la maggior parte di questi non sono positivi e variano da una quantità insufficiente di gas alla fine dell'inverno ad una situazione molto difficile già in autunno o in inverno".

Ore 11:00 | Media ucraini mostrano l'uso dei primi lanciarazzi Himars da parte dell'esercito di Kiev

In alcuni media ucraini sono apparsi video in cui si vede l'uso di lanciarazzi Himars da parte dell'esercito di Kiev. Si tratta dei sistemi lanciarazzi girati dagli Stati Uniti all'Ucraina e di cui sono stati promesse nelle scorse ore nuove forniture. Ignote al momento i fronti in cui gli Himars sono stati impiegati.

Ore 10:54 | Kiev: "Russi usano elicotteri per distruggere i ponti attorno Lysychansk"

"I russi stanno usando anche elicotteri per bersagliare Lysychansk e distruggere i ponti che collegano alla città". Lo ha scritto su Telegram, così come riportato su Ukrinform, il governatore di Lugansk, Sergey Hayday. "Il ponte principale - ha proseguito - adesso è solo percorribile con le auto, i camion non possono più andare verso Lysychansk".

Ore 10:41 | Mosca: "Blocco Kaliningrad? Indotto dagli Usa"

"Il divieto di transito di alcune merci verso la regione di Kaliningrad varato dalla Lituania è stato chiaramente introdotto sotto diktat degli Usa". L'accusa arriva dal ministero degli Esteri russo, così come riportato da Ria Novosti, tramite una nota dell'ufficio stampa del dicastero.

Ore 10:03 | Sirene di allerta aerea attivate a Odessa e Mykolaiv

Allerta aerea scattata pochi minuti fa nelle due città meridionali di Odessa e Mykolaiv. Lo segnalano i servizi nazionali per le emergenze sui propri canali social, oltre che diversi cittadini su Twitter. Sono state attivate le sirene antiaeree.

Ore 9:29 | Autobomba a Kherson uccide un membro dell'amministrazione filorussa

Un'autobomba, fatta esplodere nel centro di Kherson, città del sud dell'Ucraina occupata da 2 marzo scorso dai russi, ha ucciso uno dei collaboratori della nuova amministrazione filorussa locale nominata da Mosca. Il collaboratore in questione si chiamava Dmitry Savluchenko. Non è la prima volta di attentati compiuti contro funzionari scelti dalle forze russe nei territori occupati.

Ore 8:57 | Londra: "Aviazione russa in difficoltà, usa i contractors della Wagner"

Nel suo nuovo report quotidiano, l'intelligence britannica ha sottolineato come Mosca sia adesso costretta in Ucraina a utilizzre piloti della compagnia militare privata Wagner. La prova deriverebbe dall'interrogatorio svolto a un pilota di un caccia russo abbattuto il 17 giugno, il quale ha dichiarato di essere un ex maggiore dell'aeronautica russa e di lavorare per il gruppo Wagner.

Ore 8:24 | Governatore Lugansk: "Non ha senso rimanere a Severodonetsk, c'è l'ordine di lasciare la città"

"Le truppe ucraine dovranno ritirarsi da Severodonetsk, c'è un ordine in tal senso". Lo ha dichiarato il governatore di Lugansk, Sergey Hayday, su Ukraina 24. "Non ha senso rimanere lì - ha proseguito - il numero dei morti aumenta, si sposteranno in nuove postazioni fortificate".

Ore 7:53 | Kuleba: "Le armi assicurano la via diplomatica"

"Solo la vittoria militare di Kiev convincerà la Russia a seri negoziati di pace e quindi le armi garantiranno la via diplomatica". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino, Dmitro Kuleba, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera. "I cannoni di Mosca continuano a sparare - ha proseguito Kuleba - ma per noi vale ancora ancora l'offerta di un summit Putin-Zelensky".

Ore 6:45 | Sindaco Mariupol: "Città sull'orlo di una catastrofe epidemiologica"

"Mariupol è sull'orlo di una catastrofe epidemiologica". Lo ha dichiarato il sindaco dell'amministrazione ucrauna, Vadym Boychenko, sul Kyviv Independent.

Il primo cittadino, che adesso vive in una località non nota in un territorio controllato dagli ucraini, ha espresso la propria preoccupazione per la diffusione di malattie infettive, quali colera e dissenteria. Il tutto sarebbe stato provocato dal cumulo in città di almeno novemila tonnellate di rifiuti dopo la battaglia delle scorse settimane.

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