"Gli Stati Uniti continueranno a ridurre le emissioni di gas serra". Nonostante le rassicurazioni del segretario di Stato americano Rex Tillerson, l'annuncio del presidente Donald Trump di ritirare gli Stati Uniti dagli accordi di Parigi sul clima ha creato fortissimi malumori in tutto il mondo. I più feroci nel muovere critiche alla Casa Bianca sono stati l'Unione europea e la Cina. Anche il Vaticano non è stato da meno. "Un disastro per l'umanità e per il pianeta", ha tuonato monsignor Marcelo Sanchez Sorondo, cancelliere della Pontificia accademia delle Scienze.
Il Vaticano ha lanciato un appello a difendere l'ambiente e il pianeta, la "casa comune" di tutti. Lo ha fatto inviando un messaggio al mondo islamico in occasione del Ramadan. "Nessuno, nessuna nazione o popolo, può imporre in esclusiva la sua concezione del pianeta", si legge in un testo formato dal cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Conaiglio pontificio per il dialogo interreligiosi. Nel messaggio si esortano sia i cristiani che i musulmani ad avviare "un nuovo dialogo per costruire il futuro del pianeta". "La crisi ecologica e una chiamata a una profonda conversione interiore", aggiunge il cardinale citando l'enciclica di papa Francesco sulla protezione dell'ambiente Laudato Si'.
Per monsignor Sorondo, la politica di Trump è "andare contro quello che ha detto il Papa" e "contro la scienza". Una "decisione terribile" vista l'importanza degli Stati Uniti che, a suo dire, potrebbero dare il cattivo esempio ad altre nazioni. Secondo il prelato, quindi, "quello che muove il presidente statunitense sono i gruppi petrolieri che lo hanno appoggiato nella campagna elettorale e che hanno influenza su di lui. Gruppi che già accusavano il Papa su questi temi e a cui non interessa il clima. Qui c'è una scelta che non è razionale, nel senso che non è scientifica e che viene fatta solo per interesse economico".
Dal Vaticano è, infine arrivato l'appello all'Unione europea a "riempire un vuoto che lascia l'America" e a "fare la guida in questa situazione. È l'ora dell'Europa appoggiata dalla Cina e dall'Asia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.