Nizza, la situazione è grave. Sindaco chiede il blocco: "Non venite qui"

Grave la situazione a Nizza, dove l'aumento dei casi di Covid-19 ha allarmato il sindaco Christian Estrosi, che ora chiede un "confinamento" nei weekend

Nizza, la situazione è grave. Sindaco chiede il blocco: "Non venite qui"

In aumento i casi di Covid a Nizza, dove il sindaco ha chiesto un confinamento della città durante i fine settimana.“La situazione sanitaria è catastrofica", annuncia Estrosi, che aggiunge: “Solo oggi 17 nuovi ricoveri, la rianimazione è vicina alla saturazione, le operazioni vengono deprogrammate”. Come riporta il Corriere della Sera, a Nizza nell'ultima settimana si sono registrati 751 nuovi casi ogni 100 mila abitanti, contro 190 su scala nazionale. I numeri hanno fatto scattare l’allarme del sindaco, che ritiene l'afflusso dei turisti durante durante le feste natalizie, tra le cause dell’aumento dei contagi. “Siamo passati da 20 a 120 voli al giorno", afferma Estrosi, il quale sostiene che un lockdown mirato nei weekend sarebbe la soluzione per la grave situazione che sta vivendo l’area di Nizza.

Complice il bel tempo di cui gode la città della Costa Azzurra, molti si sono riversati per le strade, ma ora il sindaco chiede rinforzi dalla polizia nazionale, “per fare rispettare le misure che saranno annunciate”. Già nelle scorse settimane i cittadini avevano dato segni di insofferenza, quando il proprietario del ristorante "Poppies" aveva deciso di tenere aperto il locale, rifiutando di rispettare le regole in vigore. Nel frattempo il Ministro della Sanità Olivier Veran si è recato in Costa Azzurra annunciando la consegna immediata di 3.500 dosi supplementari del vaccino Pfizer-BioNTech, mentre nei prossimi tre giorni verranno consegnate migliaia di dosi del vaccino AstraZeneca.

A favorire la lotta al Covid sarà anche l’inizio delle vacanze scolastiche, iniziate oggi 22 febbraio, che termineranno l’8 marzo, giorno in cui verrà organizzata una campagna massiccia di test salivari nelle classi."I test saranno un elemento essenziale per rassicurare insegnanti e genitori e limitare la progressione del virus”, ha spiegato Estrosi. Nonostante la situazione di Nizza faccia presagire quello che potrebbe accadere nel resto della Francia, a causa dell’arrivo della variante inglese, Emmanuel Macron si è dato una decina di giorni “per decidere se allentare o rendere più strette le misure già esistenti contro l'epidemia”. Il presidente francese ha spiegato in videoconferenza il motivo per cui non attuerà per ora un lockdown nazionale: “Il 29 gennaio ho deciso di non dichiarare un nuovo lockdown (quando tutti se lo aspettavano, ndr ) per due ragioni: il costo sociale, economico ed educativo, e per l'incertezza sul modello epidemiologico. La scelta che ho fatto era ragionevole e si è dimostrata valida. Abbiamo fatto bene a non riconfinare”.

Nel frattempo da Nizza il sindaco fa sapere che i turisti saranno di nuovo i benvenuti quando il virus sarà sconfitto: “Il tempo è bello, tutti corrono a venire qui. Un blocco nel fine settimana metterebbe fine a tutto ciò, senza interrompere l'attività economica in città”, ha affermato Estrosi, che conclude mettendo il benessere dei suoi concittadini al primo posto.

"Saremo felici di ricevere molti turisti quest'estate, una volta che avremo vinto questa battaglia, ma è meglio avere un periodo in cui diciamo 'non venire qui, non è questo il momento'. Proteggere i cittadini di Nizza è la mia priorità".

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