Sono bastati dei bicchieri rossi a scatenare l'ira di Donald Trump, candidato a un posto da candidato repubblicano alle prossime presidenziali. Il miliardario, già autore di una lunga serie di dichiarazioni controverse, si è scatenato contro Starbucks per via di una sua iniziativa in vista del Natale.
Se da sempre la catena di caffetteria per le feste pensa a qualcosa, quest'anno si sono limitati a colorare di rosso i loro bicchieri, che con sopra il logo di Starbucks, verde e bianco, rende il tutto molto natalizo. Non a sufficienza per Trump a quanto pare, che li ha accusati di cancellare il Natale "perché odiano Gesù".
Il miliardario ha ricordato che nella sua Trump Tower c'è proprio una caffetteria della catena, una delle più redditizie a sentire lui. E assicurato che provvederà a non rinnovargli il contratto di locazione. Diventasse presidente, ha poi aggiunto "torneremo tutti ad augurarci Buon Natale!".
"Volevamo delle
tazze con un design semplice, in grado di rappresentare tutte le storie, non solo quella dei cristiani", ha spiegato Jeffrey Fields, vicepresidente della compagnia. Una scelta che qualcuno evidentemente non ha gradito molto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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