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Harvey Weinstein rischia 140 anni di carcere. Si aggiungono altri capi di imputazione

A una condanna si aggiungono altre accuse per Harvey Weinstein. E ora la procura di Los Angeles rivela che il produttore avrebbe aggredito altre donne

Harvey Weinstein rischia 140 anni di carcere. Si aggiungono altri capi di imputazione

Una nuova bufera giudiziaria si abbatte su Harvey Weinstein. L’ex produttore cinematografico e Re Mida di Hollywood, nel corso della giornata di ieri, ha ricevuto una notizia dalla procura di Los Angeles che aggrava ancora di più la sua situazione già compromessa. Attualmente sta scontando la pena di 23 anni di carcere nella prigione nello Stato di New York, dopo un lungo processo (che ha riservato tanti colpi di scena), concluso ad inizio 2020 a Manhattan, poco prima che tutto il mondo finisse nella morsa del virus. Come riportano le notizie che arrivato dagli Stati Uniti, sono state svolte nuove indagini che avrebbero portato alla luce nuove violenze ai danni di alcune giovani donne, circuite e sedotte dal "potere" di Weinstein.

La procura di Los Angeles rivela che il produttore, tra il 2004 e il 2010, avrebbe commesso tre stupri e tre atti di violenza sessuale ai danni di due donne. Molestie che si sarebbero consumate a Beverly Hills, per questo motivo Harvey Weinstein è finito anche nel mirino della procura della città degli angeli. Dalle accuse si legge che le due donne sarebbero state violentate in un hotel della città, tra il settembre del 2004 e il settembre del 2005. A questo sono collegati altri due episodi, di un’altra vittima, che si sarebbero svolti tra il novembre del 2009 e il novembre del 2010.

Così sale a cinque il numero di donne che accusano il produttore. A queste imputazioni si deve aggiungere l’accusa che l’uomo ha ricevuto lo scorso gennaio, in cui una donna di Los Angeles ha ammesso di essere stata aggredita sessualmente nell’arco di due giorni e nel corso 2003. Una situazione molto complessa si profila all’orizzonte per Harvey Weinstein. Con queste nuove accuse rischia dai 140 anni all’ergastolo. E così, il mito del produttore che aveva in pugno tutto il mondo di Hollywood si sgretola miseramente come un castello di carta.

Ad aprile però, l’ufficio del procuratore aveva già ulteriormente allargato lo spettro di indagini, affermando che nel maggio del 2010 il produttore avrebbe violentato un’altra donna. Se verrà condannato, non ci sarà scampo per Harvey Weinstein e dovrà scontare la sua pena in un carcere di Los Angeles.

Questa è un’altra pagina di quel caso di cronaca che ha scosso il mondo del cinema americano e che, ancora oggi, sta scuotendo nelle fondamenta l’industria hollywoodiana.

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